13° Trofeo Mezzalama, iscrizioni e regolamento

Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla 13a edizione del Trofeo Mezzalama, la più antica gara di scialpinismo, che prenderà il via da Cervinia sabato 28 aprile. Novità nel regolamento.

Uff. stampa 'Mezzalama'

Febbraio 2001

ISCRIZIONI
sono aperte a 100 squadre di 3 scialpinisti ciascuna. Obbligatorio aver compiuto 18 anni, oltre a una buona esperienza dalta montagna.
Squadre femminili in categoria unica, squadre maschili divise per fasce di età (Senior 1-2-3).
www.trofeomezzalama.org.

ATTREZZATURA
Indispensabili ramponi, piccozza, imbragatura, casco, indumenti termici, apparecchio Arva, il bip-bip in caso di valanga, e venti metri di corda per squadra.

REGOLAMENTO
Il testo completo delle norme del 13° Mezzalama con il modulo discrizione si può consultare e scaricare sul sito internet della manifestazione:
www.trofeomezzalama.org.

PERCORSO
(lo stesso delle ultime 2 edizioni:
Partenza prima dellalba dalle piste di sci di sci di Cervinia, (2.020 m).
Primo controllo orario al Colle del Breithorn (3.826 m): chi non passa entro 3 ore è fuori gara.
Traversata ai piedi dei Breithorn fino al Passo di Verra (3.848 m).
Ripida salita alla vetta del Castore (4.226 m). Discesa per cresta al ghiacciaio del Felik (3.720 m) dove si trova il secondo controllo orario, che squalifica chi non passa entro sei ore dalla partenza.
Altra ripida salita al Naso del Lyskamm (4.100 m), lunga discesa finale verso il Rif. Mantova e lAlpe Gabiet fino al traguardo di Gressoney-la-Trinité (1.637 m). I migliori impiegheranno meno di quattro ore (!).

Sono ufficialmente aperte le iscrizioni alla 13a edizione del Trofeo Mezzalama, la famosissima e più antica gara di scialpinismo, che prenderà il via da Cervinia sabato 28 aprile. .

La 'novità'
La novità è che si ritornerà alle origini. Da Cervinia a Gressoney - attraverso i ghiacciai del Monte Rosa - si gareggerà, infatti, solo con sci da scialpinismo e scarponi rigidi. Non sono più ammessi, insomma, gli sci da fondo, che con le relative scarpette avevano fatto la loro comparsa già nelle edizioni degli anni 70. Questa è la decisione della fondazione valdostana che, nel 1997, dopo un ventennio di assenza, ha ridato vita al Trofeo, riproponendolo con cadenza biennale.

Le motivazioni della scelta
«Abbiamo scelto con chiarezza lo scialpinismo delle nostre origini e ci siamo adeguati alla tendenza ormai affermata nelle gare europee», dice il presidente della fondazione organizzatrice Luciano Caveri. «Così abbiamo accresciuto anche la sicurezza degli atleti - aggiunge il direttore tecnico Adriano Favre, guida alpina di Champoluc. - Se tutte le cordate portano scarponi da sci invece delle scarpette da fondo, calzeranno meglio i ramponi nei ripidi tratti su ghiaccio della ovest del Castore e del Naso del Lyskamm e saranno più protetti dai congelamenti se restano bloccati dal maltempo».

La storia
Dopo le 6 edizioni degli anni Trenta, le 4 degli anni 70, e le 2 edizioni moderne del '97 e '99, la gara di sci più antica e più alta delle Alpi si lascia alle spalle decenni di discussioni tra i molti fautori degli sci larghi - prediletti da tutti gli appassionati di scialpinismo - e i pochi cultori degli sci stretti, che coincidono con le squadre militari.

La scelta di utilizzare gli sci da fondo, che fu decisiva per la vittoria negli anni Settanta, attualmente non è più remunerativa come in passato. Grazie alle gare, la differenza di peso tra i due tipi di attrezzi si è ridotta di molto. Lo provano i risultati degli ultimi due Mezzalama con le vittorie spartite una a testa tra la cordata di scialpinisti Meraldi, Pedrini, Oprandi e quella dei fondisti Mazzocchi, Follis, Fontana.

Informazioni
Addetto stampa: Pietro Crivellaro
Ufficio stampa: Press Center, tel. 011.8192541, fax 011.8194290, e-mail: pressc@inrete.it

Per iscrizioni e Regolamento di gara:
www.trofeomezzalama.org