Tra Nuvole e Sogni al Monte Cimo per Rolando Larcher e Herman Zanetti
"Dopo aver ripetuto praticamente tutte le vie più difficili della zona, posso affermare che questo passo per raggiungere l'ultima protezione, sia uno degli obbligatori più impegnativi del Monte Cimo." Con queste parole Rolando Larcher descrive un tiro, il sesto e quindi il penultimo per la precisione, di Tra Nuvole e Sogni, la via aperta nel 2012 da Nicola Tondini e Andrea Simonini sul Sass Mesdì, la bastionata centrale del Monte Cimo sopra la Val d’Adige.
Evidentemente questo tiro è del tutto particolare e, pur non essendo il più difficile tecnicamente, si è rivelato per certi versi la chiave di riuscita della via che si colloca quindi tra le più difficili in tutta la Val d’Adige. Larcher ci è passato domenica scorsa insieme a Herman Zanetti e la sua è con tutta probabilità la prima ripetizione rotpunkt dopo la libera di Tondini del 2013. I dettagli di questa ripetizione arrivano, come sempre, direttamente da Larcher che su questo tipo di scalata ha un’esperienza e bravura che ha pochi uguali.
TRA NUVOLE E SOGNI di Rolando Larcher
"Bella ed impegnativa via, salita assieme al consueto amico Herman Zanetti. Tutta a vista tranne il tiro di 8a, risolto al 3° giro. Il tiro più scabroso non è il 3° di 8a e neppure il 4° di 7c+, ma bensì il 6° di 7b, affrontato con superficialità, pensando che il più fosse fatto… Un tiro con due passi psycho lontani dal chiodo, su un'inclinazione poco propensa al volo. Il primo più gestibile, stando tranquilli... Il secondo meno, con piedi in spalmo e "scalcagnata" garantita in caso di volo! Un passo realmente impegnativo, sopratutto dal lato psicologico.
Dopo aver ripetuto praticamente tutte le vie più difficili della zona, posso affermare che questo passo per raggiungere l'ultima protezione, sia uno degli obbligatori più impegnativi del Monte Cimo."
SCHEDA: Tra Nuvole e Sogni, Monte Cimo
Rolando ringrazia gli sponsor: La Sportiva - Petzl - Montura