Stefano Ghisolfi: state a casa, è arrivato il momento di scalare con la fantasia
È un momento difficile per l'Italia e gli unici che possono fare qualcosa siamo noi. Dobbiamo smetterla di sottovalutare il problema Corona Virus pensando di essere immuni o che non arriverà mai dove viviamo, purtroppo il problema è più grave del previsto e dobbiamo cercare di arginarlo adesso, per difendere noi stessi e gli altri.
Sara (Sara Grippo. Il 2 febbraio 2018 è stata sottoposta al un trapianto di un rene, ndr) fa parte della categoria a rischio essendo immunodepressa per il trapianto di rene, ammalarsi per lei la metterebbe in pericolo di vita, ma tutti noi rischiamo perché gli ospedali e le terapie intensive sono al collasso.
Dobbiamo fare qualcosa adesso e la cosa migliore da fare é stare a casa, dobbiamo sforzarci di vedere meno persone possibili e seguire tutte le indicazioni che ci hanno dato, non perché ci sono state imposte ma perché le abbiamo comprese e le abbiamo accettate per il bene comune. Stare a casa per uno scalatore è difficile, le palestre sono chiuse, andare in falesia penso possa andare bene a patto che non sia affollata, sia vicino a casa e si faccia più attenzione del solito, perché se capita un incidente vorrebbe dire aggiungere lavoro agli ospedali che sono già al limite.
Se avete un trave a casa che avete appeso per bellezza sopra la porta (come ho fatto io), è il momento di usarlo! Se non avete ancora visto Free Solo o The Dawn Wall, o non avete ancora letto il libro di Jerry Moffatt o Ben Moon, è arrivato il momento di scalare con la fantasia e farsi sudare le mani leggendo. La cosa più importante è evitare le altre persone (sembra brutto, ma è un occasione per stare più con se stessi e i propri familiari) .
di Stefano Ghisolfi