Sicilia verticale, due vie di Oviglia e Sarti

Due nuove realizzazioni di Maurizio Oviglia e Simone Sarti in Sicilia: "I Mari del Sud" sul Monte Monaco, e "Giro, faccio cose, vedo gente..." sul Monte Gallo.

Maurizio Oviglia

Aprile 2001

Sopra: Monte Monaco xon il tracciato della via I mari del Sud
A sx in alto : Simone Sarti sul 3° tiro de I mari del Sud; sotto: Maurizio Oviglia apre il tiro chiave di I mari del sud

Foto: Archivio M. Oviglia

Ai primi di aprile Maurizio Oviglia e Simone Sarti si sono spostati dalla Sardegna alla Sicilia con l'intenzione di aprire degli itinerari moderni a spit, che sarebbero stati i primi aperti dal basso (con trapano e cliff) sull'isola.

La prima parete ad essere presa in considerazione dalla cordata è stata il Monte Monaco, sulla costa tra Trapani e Palermo. Ne è nata una via splendida di 300 m, tutta attrezzata inox (materiale Kong), e con difficoltà massime di 7b. La via propone un obbligatorio di 6c e chiodatura molto distanziata, dai 5 ai 10 m tra uno spit e l'altro. 7 tiri su 9 sono sopra il 6c. La via, chiamata "I Mari del Sud" è stata dedicata al più grande esploratore della Sicilia verticale, Roby Manfrè, deceduto durante una solitaria nel 1994.

Nella seconda parte del soggiorno, oltre a visitare le falesie palermitane, Maurizio e Simone hanno aperto sulla parete Ovest del Monte Gallo un itinerarario più abbordabile. "Giro, faccio cose, vedo gente..." è una simpatica via su ottima roccia grigia e in riva al mare, con obbligatorio di 6a e difficoltà massime di 6b. Su questa via la spittatura è assai ravvicinata.

Maurizio Oviglia