Sébastien Berthe e Siebe Vanhee tentano la Dawn Wall su El Capitan
I forti climber belgi Sébastien Berthe e Siebe Vanhee stanno attualmente prendendo le misure della Dawn Wall sull'enorme parete sudest di El Capitan nella Yosemite Valley. Liberata in 19 giorni d’arrampicata dal 27 dicembre 2014 al 14 gennaio 2015 da Tommy Caldwell e Kevin Jorgeson, e ripetuta dal 14 al 21 novembre 2016 da Adam Ondra, la linea di 1000 metri è riconosciuta essere la big wall più dura del mondo.
Berthe e Vanhee sono esperti "big waller" e di certo non sono dei neofiti su El Capitan; nel 2016 Berthe aveva effettuato la seconda salita in libera della Heart Route insieme a Simon Castagne, mentre nel 2017 Berthe e Vanhee hanno unito le forze per salire in libera ed in giornata Freerider. Nello stesso anno Vanhee, insieme a Nico Favresse, ha ripetuto El Corazon, e nel 2019 Berthe ha alzato la posta completando una delle rare ripetizioni in libera di The Nose.
Nonostante questo notevole "curriculum", la Dawn Wall rappresenta una gigantesca sfida fisica, mentale e logistica, ad un livello ben superiore rispetto a qualsiasi altra via di più tiri che hanno scalato in precedenza. La via di 32 tiri viene gradata complessivamente 5.14d, oppure 9a sulla scala francese, ma questo è ovviamente soltanto un numero, dietro il possibile successo si nascondono tanti altri fattori importanti. Il tempo, ad esempio, è un’incognita enorme, e in questo periodo dell’anno la Yosemite Valley viene spesso colpita da tempeste invernali che rendono le condizioni proibitive, come purtroppo ha scoperto Nalle Hukkataival a sue spese durante il suo tentativo nel gennaio 2020.
Berthe e Vanhee sono supportati dai registi e fotografi Alex Eggermont e Julia Cassou, nonché dalla compagna di Vanhee Maria Mayor. Vale la pena notare che per rendere l'intera impresa ancora più "piccante", Berthe, Eggermont e Cassou hanno raggiunto El Cap dopo aver attraversato in 25 giorni l'Oceano Atlantico in una barca a vela di 15 metri con un gruppo di amici.
Attualmente Berthe e Vanhee hanno lavorato la prima metà della via, trascorrendo i primi quattro giorni salendo fino al 14° tiro prima di allestire il portaledge e trascorrere le prime due notti in parete. Altri due giorni sono stati investiti per tentare i tiri chiave centrali, i due traversi molto tecnici, e il tiro successivo con il famoso lancio.
Commentando i progressi iniziali sul suo account Instagram, Vanhee ha spiegato "Dobbiamo raccontare le cose come stanno; ci siamo fatti prendere a calci in culo! ;-) Tuttavia, crediamo nel potere del tempo, nella caparbietà e nel provare e riprovare le sequenze. L'arrampicata in Yosemite è molto particolare, entrambi abbiamo bisogno di un po' di tempo per abituarci allo stile e alla tecnica di piedi. Eravamo persino perplessi su quanto fosse difficile fissare le corde! E ancora più sbalorditi dalla grande immaginazione che Tommy Caldwell ha avuto per creare questa via. Possiamo costatare come abbia sommato tutta la sua esperienza su El Cap in un’unica, enorme via."