Niccolò Ceria ripete Bügeleisen Sit 8C a Maltatal
Con forza, tenacia e discrezione il climber biellese Niccolò Ceria si è gradualmente trasformato in uno dei migliori boulderisti del mondo. Il 29enne tende a evitare i posti più gettonati, ecco spiegati quindi i lunghi viaggi da solo fuori dai sentieri battuti, ad esempio i mesi trascorsi ad esplorare la foresta di Fontainebleau, i blocchi della Norvegia e la Finlandia. Ad inizio mese era motivato a capire di più della sottovalutata Maltatal, la valle austriaca resa famosa soprattutto dal mitico Klem Loskot.
L'11 novembre Ceria ha ripetuto la partenza da seduto di uno dei blocchi più famosi dell'eclettico tedesco, Bügelesen. Un ferro da stiro strapiombante liberato nel 2001 e gradato 8B+; la partenza da seduto era stata aggiunta da Nalle Hukkataival nel 2014 e ne aveva alzato il grado a 8C e ha reso il tutto secondo il finlandese "uno dei migliori boulder difficili del mondo." La sitstart è stata ripetuta in precedenza da alcuni dei più forti in circolazioni, tra cui Jakob Schubert (2015), Stefan Scarperi (2020) e Nicolai Užnik (2020), e tutti hanno confermato la bellezza, la difficoltà e l'importanza della linea.
Ceria è riuscito a chiudere la versione originale Loskot dopo tre giorni di sforzi, prima di mettersi a provare la sitstart. Ascoltando il suo istinto ha scoperto una nuova sequenza che si adattava perfettamente al suo stile e, entrando in "una zona che visito raramente", è "passato a una modalità di messa a fuoco elevata" e ha chiuso il blocco. Senza grosso clamore, in pure stile Ceria.