Michele Caminati e Il Signore degli anelli, un boulder per 5 anni

Ci sono voluti 5 anni per 4 prese ma soprattutto per quella “partenza da seduto” che proprio non voleva “entrare”. E’ questa l’ultima realizzazione di Michele Caminati - 23enne parmense assolutamente tra i più forti boulderisti del momento - che dopo aver risolto Il Signore degli anelli con partenza “eretta” ora ne ha districato il bandolo anche con l’handicap Sit-Start.

Quella di Michele con Il Signore è una storia quasi da manuale del boulder, dove il tempo “lento” per risolvere il “problema” non è mai un’angoscia ma parte del tutto. Tanto che, alla fine, la soluzione del gioco lascia quasi un velo di nostalgia… forse perché il top come la cima non è mai il fine.

In ogni caso, per chi la pensasse altrimenti, Il Signore degli anelli è sempre lì nella bellissima Ceriola a “portata” di tutti… Una raccomandazione sola: prima di metterci le mani e di “stamparlo” guardatelo un po’… forse scoprirete da che galassia è piovuto questo incredibile masso con quei suoi cerchi misteriosi e un po’ magici…


Il Signore degli anelli: la chiusura del cerchio di Michele Caminati

Sono passati ormai più di cinque anni da quando i ragazzi di Ceriola mi mostrarono per la prima volta il posto e appena arrivato fui catturato, come tutti del resto, dalla vista di questo sasso e dei suoi incredibili cerchi. Il Signore degli Anelli era da poco uscito al cinema con il suo primo capitolo e nessun nome sembrava più azzeccato per questo futuribile progetto.

18 anni, avevo da poco salito il mitico “Karma” a Fontainebleau ed ero più che mai eccitato dalla prospettiva di liberare un passaggio che mi sembrava destinato a divenire altrettanto “classico”. Così si è aperta la mia storia con il Signore, storia che nonostante abbia liberato la versione in piedi mi ha poi accompagnato durante questi cinque anni di boulder, quasi mi desse sicurezza averlo sempre li, e passare ogni tanto a provare.

Cinque anni... quattro prese, e rimaneva solo da a fare quel lunghissimo primo movimento con i piedi spalmati. Ora in una bella e ventosa serata di Aprile finalmente il cerchio si è chiuso. Mi sento felice, un po’ cresciuto, come se avessi voltato una pagina della mia giovinezza.

Penso che questa storia esprima bene l’ essenza e la bellezza di questa nostra disciplina e sono sicuro che ogni appassionato come me mi possa capire.

8a+, 8b? Un numero non riuscirà mai a descrivere quello che sta dietro questo passaggio, almeno non per me. Ora restano i suoi cerchi, la sua magia, e a voi la parola. Io spero solo di trovare in futuro qualcosa di altrettanto bello e stimolante.

Michele Caminati


Alcuni Boulder risolti da Michele Caminati
Gecko Assis 8b+ Fontainebleau
Il Signore degli Anelli Sds 8b Ceriola
The Mandala 8a+ Buttermilks
Buttermilker stand 8A,8A+ Buttermilks
La Soucoupe 8A+,8B Chironico
Freak Brothers 8a+ Chironico
Partage 8a+ Fontainebleau
Nana Bianca 8a+ Magic Wood
Il Re dei Lemuri 8a Bagni di Masino
Haroun and the Sea of Stories 8A,8A+ Buttermilks
La Belette 8a Buttermilks
The Mystery 8A,8A+ Buttermilks
L'Olandese Volante 8a Lagoni / Bosco
Il Tallone d'Achille 8a Lagoni / Bosco
Il Matto 8a Lagoni
Domatore di numeri Primi 8a Ceriola
Komilator 8a Chironico
Le Clown 7C,8A Fontainebleau
Bodycount 8a/8a+ Magic Wood