GradoZero e il crowdfunding per una palestra d'arrampicata a Castrovillari in Calabria
Calabria, Parco Nazionale del Pollino. Un territorio che, dopo vent'anni, attende ancora una concreta valorizzazione rallentata dai soli fini economici, (r)incontra un gruppo di ragazzi e ragazze con la passione per la montagna e il desiderio di dare una scossa a ciò che li circonda. Dopo un primo tentativo stroncato sul nascere dal Covid ci riprovano e arrivano in vetta! Raggiungono gli 8000 (euro) in soli nove giorni con #DACCICORDA, la raccolta fondi per realizzare le prime pareti di arrampicata indoor di Castrovillari (CS).
Il giallissimo team aveva lanciato il crowdfunding il 15 marzo scorso per raccogliere in un mese i soldi necessari. Una sfida non semplice quella di questa giovane associazione sportiva che da due anni è attiva sul territorio calabro-lucano per innovare e smuovere il mondo dell’outdoor nel parco nazionale più grande d’Italia: "Il nostro sogno è arrampicare in Calabria, ma visti i non pochi limiti sull’outdoor posti dalle amministrazioni locali abbiamo pensato di creare uno spazio al chiuso dove poter scoprire l’arrampicata e iniziare ad allenarsi. Crediamo tanto in questo progetto che per noi è una filosofia di vita, una rinascita per il nostro territorio e una sfida per dimostrare che anche al Sud le "nuove" realtà possono funzionare!"
"Tornati per restare” creano nel 2019 GradoZero, un’asd affiliata a UISP con l’obiettivo di sviluppare la cultura dell’arrampicata, dell’escursionismo e della speleologia. Nonostante gli elefanti appesi all’imbrago hanno un approccio leggero all’arrampicata, come alle altre attività, e tanto, tantissimo impegno in tematiche ambientali. Organizzano giornate di pulizia come CLIMB&CLEAN cercando di creare una rete fra persone e realtà locali. Il gruppo cresce, diventa man mano una famiglia allargata, una vera e propria community luminosa come il colore giallo che la contraddistingue. Serve uno spazio: una sede dove ritrovarsi e confrontarsi per sviluppare idee che permettano la riappropriazione di sentieri, montagne e rifugi. Lo trovano, lo acchitano e dopo soli tre mesi sono costretti a chiuderlo.
La palestra di arrampicata in attività più vicina si trova in Puglia a Martina Franca a circa due ore e mezza di macchina, mentre le falesie sono a pochi minuti da casa ma sono "chiuse". Così, dopo anni di dialogo e false promesse hanno deciso di darsi da fare con le proprie forze.
Segue un anno di ricerca per un nuovo spazio e un intenso lavoro di comunicazione sui social per non far cadere nel dimenticatoio tutto quello che era stato fatto. Da soli però non si va lontano e decidono di chiedere aiuto con una raccolta fondi che suona come un vero e proprio appello di fiducia e speranza: "#DACCICORDA! Per rendere il luogo in cui viviamo la casa che vorremmo abitare."
L’iniziativa ha subito riscosso un incredibile successo raggiungendo oltre 300 donazioni da tutta Italia e dall’estero che i giovani climbers non si aspettavano: "Eravamo pronti a un mese di fuoco per riuscire a raggiungere la vetta degli 8000 e invece fin dal primo giorno siamo stati travolti da valanghe di messaggi di incoraggiamento e supporto, mentre vedevamo il contatore continuare a salire a velocità incredibili! Tutto questo ci rende immensamente felici e ci fa capire che siamo sulla giusta via. Abbiamo già provato due anni fa costruendo delle pareti attrezzate in una piccola sede che purtroppo abbiamo dovuto smontare e chiudere per la pandemia, ma non ci arrendiamo e siamo determinati ad andare avanti."
Mossi dal desiderio di vivere e far rivivere il territorio in un’ottica di valorizzazione, innovazione e condivisione, i ragazzi e le ragazze di GradoZero hanno tempo fino al 14 aprile prima di chiudere la raccolta fondi. Da qui l’idea di alzare ancora un po’ l’asticella e puntare ai 10.000 per poter acquistare le prese e i volumi necessari a riempire le pareti di arrampicata e rendere il loro nuovo spazio un vero e proprio paradiso per toccare il cielo con un (mono)dito.
Per donare basta andare su ideaginger.it, digitare #daccicorda e scegliere una delle tante ricompense che hanno messo in palio: dalla T-shirt all’ "adotta una presa", dal "diventa una cima" alle attività: escursioni, uscite in grotta e, ovviamente, in falesia.
L’appello però è aperto anche a realtà e appassionati del settore interessati a donare sotto forma di attrezzatura o materiali per aiutare alla realizzazione di questo piccolo grande sogno chiamato GradoZero.
Link: Facebook GradoZero, Instagram GradoZero