Czech Monzun, nuova via sul Gastlosen Grand Pfad di Jan Kareš e Lukáš Čermák
Jan Kareš, scalatore di Praga, già noto per il suo lavoro di chiodatura in Sardegna, insieme a Lukáš Čermák avevano in mente da tempo di aprire una via nuova in Dolomiti, ma il maltempo ha giocato a loro sfavore e hanno dovuto sfruttare le loro giornate libere alla ricerca di zone più asciutte.
"E la scelta è caduta sul Gastlosen, bellissimo gruppo montuoso svizzero reso famoso per la durissima Yeah Man" ha raccontato Kareš "la parete è impressionante, non lunghissima ma molto ripida e la cosa che più ci ha attirato è che c'era spazio per una linea nella parte centrale della parete più alta, il Grand Pfad. Partiamo e subito il primo tiro si rivela il più duro! Una vera battaglia di 40 metri su calcare stupendo per guadagnare la cengia, dove scopriamo che passava anche una via ferrata, e che avremmo potuto andarci da sopra! Poco male. La via continua su roccia verticale o leggermente strapiombante, sempre su prese nette e chiodatura allegra. Abbiamo mantenuto una distanza di circa quattro metri da spit a spit, a volte un po' di più. La via finisce dopo 5 tiri, dove si ricongiunge con la classica che per chi volesse porta in vetta."
Czech Monzun
5 tiri: L1: 7c+, L2: 7a+ L3: 7b L4: 7a L5: 7a
Soste con moschettone. Sufficiente una corda da 80 e 13 rinvii.