Cornus Bloc Fest 2013 a Santa Caterina di Pittinuri
Il 25 e 26 Maggio 2013 si è svolto il primo raduno di arrampicata bouldering Cornus Bloc Fest, a Santa Caterina di Pittinuri (Oristano) in Sardegna.
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Primo raduno di arrampicata bouldering Cornus Bloc Fest, a Santa Caterina di Pittinuri (Oristano) in Sardegna
Cornus è una piccola area rocciosa sulla costa ovest della Sardegna, scoperta inizialmente come falesia, e poi come area boulder. E' un posto piccolo e accogliente che si trova all'interno di un canalone di basalto che accoglie un bosco disseminato di blocchi e piccole paretine che non superano i 15mt di altezza. Bisogna dire che Cornus è sopratutto un posto per locals, uno di quei posti dove si và a scalare nel pomeriggio, per chi si trova a mezzora di macchina; comunque si è rivelato una bella sorpresa per chi non c'era mai stato, e ha potuto trovare pane per i suoi denti.
I blocchi sono stati gradati per l'occasione da Marco Bussu, che ha assegnato una gradazione "importata direttamente da Cresciano" (Marco, che più di dieci anni fa era uno dei pochi boulderisti italiani in grado di scalare sull8a boulder, dopo una parentesi come motociclista del deserto, è ora ritornato allarrampicata ed ha soggiornato per lavoro in Svizzera nellultimo anno, ndr), che qualcuno ha scherzosamente ribatezzato "gradazione Bussu" perchè a detta di molti, è risultata un pò stretta.
Ma probabilmente la difficoltà dei passaggi è dovuta anche alla roccia, un basalto grigio compatto, considerato atipico rispetto al granito dell'isola e per questo poco conosciuto dai non locals. La roccia infatti, offre un tipo di arrampicata molto tecnica su tacche svase in cui è fondamentale l'utilizzo dei piedi, e in generale una buona tecnica. Per questo motivo, qui usiamo dire: "non siamo mica all'Eurospin!", nel senso che Cornus non regala niente a nessuno.
Il raduno è iniziato sabato 25 nel pomeriggio con arrampicata in falesia e cena nell'ovile del pastore. Il contest si è svolto invece domenica 26 con la serenità e la gioia di una festa tra amici che si sono radunati una domenica mattina per confrontarsi sui passaggi, e cercare di risolvere le sequenze più impegnative. La giornata è trascorsa piacevolmente, in allegria e i partecipanti sono rimasti contenti della manifestazione e del posto, accogliente e particolare.
La gara ha visto la partecipazione di circa 40 climbers (con un'alta concentrazione femminile), che dopo aver ritirato la "mappa del tesoro" con l'ubicazione dei blocchi sono partiti per risolvere i passaggi.
La formula del raduno è stata la classica ad autocertificazione, in cui è stata premiata la realizzazione nel minor numero di tentativi a prescindere dalla difficoltà del blocco. I vincitori della gara sono stati Giorgio Sedda per la categoria uomini, e Francesca Berardo per la categoria donne. La premiazione dei vincitori e lestrazione dei tanti premi messi a disposizione dal negozio/sponsor "Explorer" di Oristano si è svolta in pieno relax con birra per tutti sul prato dell'altipiano, con tanto di vista mare. Un ringraziamento particolare a Tore Catteddu, il pastore proprietario del terreno in cui si è svolta la manifestazione.
I blocchi finora scoperti e liberati vanno dal 4A al 6C con progetti oltre il 7 Nella stessa zona è presente una falesia chiamata "Hotel Cornus" con 33 vie dal 4b al 7a, mentre una nuova parete è in fase di chiodatura: "Guatemala" con 11 vie dal 4b al 7a e diversi progetti sul 7.
di Tore Vacca
I blocchi sono stati gradati per l'occasione da Marco Bussu, che ha assegnato una gradazione "importata direttamente da Cresciano" (Marco, che più di dieci anni fa era uno dei pochi boulderisti italiani in grado di scalare sull8a boulder, dopo una parentesi come motociclista del deserto, è ora ritornato allarrampicata ed ha soggiornato per lavoro in Svizzera nellultimo anno, ndr), che qualcuno ha scherzosamente ribatezzato "gradazione Bussu" perchè a detta di molti, è risultata un pò stretta.
Ma probabilmente la difficoltà dei passaggi è dovuta anche alla roccia, un basalto grigio compatto, considerato atipico rispetto al granito dell'isola e per questo poco conosciuto dai non locals. La roccia infatti, offre un tipo di arrampicata molto tecnica su tacche svase in cui è fondamentale l'utilizzo dei piedi, e in generale una buona tecnica. Per questo motivo, qui usiamo dire: "non siamo mica all'Eurospin!", nel senso che Cornus non regala niente a nessuno.
Il raduno è iniziato sabato 25 nel pomeriggio con arrampicata in falesia e cena nell'ovile del pastore. Il contest si è svolto invece domenica 26 con la serenità e la gioia di una festa tra amici che si sono radunati una domenica mattina per confrontarsi sui passaggi, e cercare di risolvere le sequenze più impegnative. La giornata è trascorsa piacevolmente, in allegria e i partecipanti sono rimasti contenti della manifestazione e del posto, accogliente e particolare.
La gara ha visto la partecipazione di circa 40 climbers (con un'alta concentrazione femminile), che dopo aver ritirato la "mappa del tesoro" con l'ubicazione dei blocchi sono partiti per risolvere i passaggi.
La formula del raduno è stata la classica ad autocertificazione, in cui è stata premiata la realizzazione nel minor numero di tentativi a prescindere dalla difficoltà del blocco. I vincitori della gara sono stati Giorgio Sedda per la categoria uomini, e Francesca Berardo per la categoria donne. La premiazione dei vincitori e lestrazione dei tanti premi messi a disposizione dal negozio/sponsor "Explorer" di Oristano si è svolta in pieno relax con birra per tutti sul prato dell'altipiano, con tanto di vista mare. Un ringraziamento particolare a Tore Catteddu, il pastore proprietario del terreno in cui si è svolta la manifestazione.
I blocchi finora scoperti e liberati vanno dal 4A al 6C con progetti oltre il 7 Nella stessa zona è presente una falesia chiamata "Hotel Cornus" con 33 vie dal 4b al 7a, mentre una nuova parete è in fase di chiodatura: "Guatemala" con 11 vie dal 4b al 7a e diversi progetti sul 7.
di Tore Vacca
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