Chiara Hanke in Frankenjura diventa la prima climber tedesca a salire il 9a
Chiara Hanke ha appena segnato un "Meilenstein", una pietra miliare importante nel Frankenjura in Germania con la sua ripetizione di Sever The Wicked Hand, un 9a situato nella falesia Hängender Stein liberato da Markus Bock nel 2011.
La "rotpunkt" di Hanke è nata dopo essersi svegliata alle 6 del mattino per trascinare sua suocera in falesia, e il successo stabilisce alcuni precedenti importanti: è il suo primo 9a; è il primo 9a ad essere salito da una donna in Frankenjura, la zona considerata la culla dell’arrampicata sportiva tedesca; è il primo 9a ad essere salito da una climber tedesca e, ultimo ma non meno importante, è in assoluto il primo 9a ad essere salito da una donna in Germania.
Originaria di Ingolstadt, la venticinquenne si è trasferita a nord, nel Frankenjura, per completare un master in finanza. Oltre a dedicarsi ai suoi studi è riuscita evidentemente anche a scalare in falesia, salendo alcune vie classiche di alto livello come Wallstreet (nel 2018 Hanke è diventata la prima donna tedesca a ripetere questa via, famosa per essere il primo 8c al mondo liberato da Wolfgang Güllich nel 1987), Klondike Cat 8c, Odd Fellows 8c, Lost Schnuller 8c e Battle Cat 8c+.
È da tempo che si aspetta un 9a femminile in Germania. La prima a salire l’8c è stata Marietta Uhden che nel 2001 ha ripetuto Sonne im Herzen nella zona di Kochel, mentre nel 2016 Lena Herrmann è stata la prima a padroneggiare l’ 8c+ con la sua ripetizione di Battle Cat. Hanke ha ora portato l'arrampicata femminile in Frankenjura - ed in tutta la Germania - all'eccezionale livello raggiunto da Wolfgang Güllich con la sua Action Directe nel 1991. Tre anni prima che Hanke nascesse.
Link: chiaraclostermann.wordpress.com, SCARPA