Arrampicata sportiva nelle montagne friulane
Vie lunghe attrezzate a spit, cosa sono...? Me lo sono chiesto da tanto, ma quando ho iniziato a raccogliere informazioni sul quelle nelle Alpi Giulie e le Alpi Carniche, mi sono occupato in maniera molto più profonda. E per me, almeno per la mia raccolta, sono vie di arrampicata in montagna, non monotiri, ma vie, appunto, lunghe, che si sviluppano su pareti minori e che spesso non arrivano in cima a nulla.
Inoltre, sono anche vie ben protette, dove basta un set di rinvii e qualche friend di scorta e di aggiunta. Sul concetto di "vie ben protette" in realtà c'è molto da discutere... Pensate per esempio a spit lontani 6-8 metri e difficoltà oltre il 7a! Ben protetto sì, infatti se voli non ti fai male (o perlomeno non tanto male...), ma 15 metri di salto, caspita, sono un gran bel volo!
Sono protette con gli spit, proprio quelli che si mettono facendo un buco con il trapano nella roccia... e questo a molti darà fastidio e apparirà come una forzatura o una violazione dell'etica alpinistica.
Sono quindi alpinismo vero o sono alpinismo di plastica? Personalmente non lo so, ma forse non è così importante. Perchè sono convinto che si arrampica soprattutto per divertirsi e se il passaggio è troppo duro e riesce meglio prendendo in mano il rinvio, che male c'è? La storia e le grandi imprese dell'alpinismo non la facciamo certo noi!
ITINERARIO | DIFF. | BELLEZZA |
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1. Così com'è Bila Pec Parete Est | 6c+ max | |
2. Spigolo de Infanti, Pilastro Ovest del Pal Piccolo | 5b | |
3. Via Cipriani, Torre Clampil | 6b max | |
4. Via della Rampa, Panettone del Pal Piccolo | 5c+ max | |
5. Via delle Mezzelune, Cima Lastrons del Lago | 6b |
Di sicuro queste vie "sono", sì, sono proprio tante... Quando ho iniziato a documentare le vie me ne sono accorto. Inizialmente la raccolta di itinerari doveva essere una guida piccolina, 20-30 pagine al massimo.... Vie di almeno 3 lunghezze di corda, ben attrezzate e soprattutto dovevano essere in ambiente di montagna. E le montagne in questo caso sono le Alpi Giulie e le Alpi Carniche, nella terra friulana della Carnia e del Tarvisiano.
Le 30 pagine sono diventate più di 200, le vie descritte sono 83 più una ventina citate e, aggiungo, ce ne sono ancora. Inoltre forse una ventina ancora, vie in fase di lavoro, i cosiddetti "cantieri aperti", o vie documentate in modo insufficiente, non ripetute per mancanza di tempo o semplicemente ancora sconosciute.
La caratteristica più interessante però sta nella distribuzione delle vie in relazione al grado di difficoltà; pensate che un terzo di esse (sono 28 vie!) non supera la difficoltà massima del 6a+! Cioè il vecchio VI+, che se lo dici in falesia pare che non arrampichi neanche...
Però una cosa va ricordata: queste vie si sviluppano comunque in montagna! C'è un avvicinamento a piedi talvolta lungo, il temporale può sorprendervi a metà parete e nessuno vi garantisce che l'appiglio sul quale vorreste lanciare non sia una scaglia pronta a scendere con voi... E' montagna, e le vie lunghe non sono banali sequenze di monotiri uno sopra l'altro. Ma è montagna anche per l'ambiente di cui potete godere, del panorama, della solitudine e del silenzio che vi offre. Da apprezzare e da rispettare.
Buon divertimento!
Bibliografia:
Arrampicate sportive nelle montagne friulane
Vie lunghe attrezzate a spit
83 relazioni di vie di più tiri attrezzate a spit, su tutti i livelli di difficoltà (dal 5a in poi). La guida è corredata di fotografie a colori, schizzi delle relazioni e informazioni per ogni salita.
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