Arrampicare a Ibiza, un gioiello nel Mar Mediterraneo
Ibiza è:
- città, mega discoteche, concerti, glamour, ma è soprattutto tanta natura e potente tranquillità;
- insospettabilmente verde con molte pinete, grandi scogliere, isolotti, cale incontaminate e spiagge di sabbia finissima e bianca:
- montuosa coperta di boschi di conifere di Pino d’Aleppo che le conferiscono un’atmosfera molto particolare, a tratti alpina;
- piuttosto grande e movimentata dal punto di vista altimetrico e quindi gli spostamenti per raggiungere le falesie possono richiedere di più di quanto ci si possa aspettare (molto utile il navigatore che funziona bene sull’isola).
Tre sono i centri abitati principali: Ibiza, Sant Antoni e Santa Eularia. Ibiza è caratterizzata dalla fortezza del XVII secolo che domina il grande porto; è una città molto vivace, trafficata e dove parcheggiare è un problema.
Sant Antoni è la città degli inglesi che si affaccia su una grande baia, con un porto che ospita migliaia di imbarcazioni da diporto. Santa Eularia è una cittadina tranquilla.
Prendete in considerazione una casa in campagna, in mezzo ai boschi, immersa nel silenzio, da cui muoversi verso il mare e le falesie noleggiando scooter anche se l’auto è il mezzo di trasporto più utilizzato sull’isola nella bassa stagione.
La roccia è un buon calcare compatto. Si arrampica bene da ottobre a aprile, fuori stagione balneare, perché è più fresco, perché l’isola è più tranquilla e perché i prezzi dei voli e degli alloggi sono decisamente più ragionevoli.
La maggior parte delle falesie si trovano raggruppate lungo la costa Nord nei pressi di San Mateu e San Miguel de Balansat.
Isolata a Est, di fronte alla struggente isola di Es Vedrà, si trova Buda, la falesia più grande e famosa dell’isola con i suoi 150 itinerari.
“Arrampicare a Ibiza” può estendersi a “Arrampicare alle Baleari”, estendendo l’esperienza verticale alla più famosa Mallorca e ad una Minorca in fase di rapida espansione, isole collegate tra loro da frequenti ferries.
Sull’isola ci sono 20 settori per l’arrampicata sportiva e circa 600 lunghezze attrezzate.
Il primo 8a dell’isola è James Curry liberato da Dani Andrada nel settore Jolibud.
ATTENZIONE - AGGIORNAMENTO DEL 17/05/2017
Come in tutti i luoghi dove si arrampica vicino al mare, è buona prassi stare molto attenti allo stato della chiodatura e delle soste. In ogni caso, attualmente è in corso un "Allarme rosso" nella intera zona, per aggiornamenti ed informazioni per chi vuole recarsi ad Ibiza consigliamo vivamente questi link:
www.periodicodeibiza.es
www.ibizavertical.com
Le guide d'arrampicata
La più recente è la guida IBIZA-Rockclimbing di Reiner Klingner è disponibile in eBook e versione cartacea
In alternativa ci si può orientare con la classica guida Ibiza Climbing Guidebook edita da Desnivel da integrarsi con le informazioni contenute sul sito climbibiza.wikidot.com
Per Mallora - Mallorca Sport Climbing and Deep Water Soloing Guidebook
Per Minorca - Menorca Sport Climbing Guidebook
Le falesie
San Miguel de Balansat
Cara Mono
Cueva Del Pez - Sulla baia di Portixol, 14 vie di 20 m, dal 6a all’8b.
Despiste
Egagrópilas - Settore invernale sulla baia di Portixol. 4 settori con vie corte dal 4 al 7b
Jolibud - Due muri con 25 vie fino a 15 m, dal 6a all’8b. Alcune vie sono bricolate.
Matxots
Es Pouding - settore nuovo, vicono a Es Portixol, con víe molto atletiche
Sant Eularia
Siesta
Sant Antoni
Ses Fontanelles
Cala Aubarca
Alcuni settori con vie medio-difficili con accesso impegnativo dall’alto.
Mocos Inalámbricos
Paquidérmico
Los Viones
Punta Aubarca – Sant Mateu
40’ di cammino per raggiungere Torre de Lluc dove si trova la falesia.
Sector "Nuevo"
Sector "Viejo"
Penyal de Aguila
6 settori con 36 vie
Faders - Falesia sul mare, ideale per i mesi estivi. 26 vie da 10 a 120 m, con difficoltà dal 5a all’8a.
Pared Roja
Sol
Sombra
Zona de Calentamiento
Pared de Buda
La falesia più importante dell’isola, conta a oggi 6 settori con 150 tiri. Alcuni settori non sono stati richiodati, altri hanno chiodatura recente con golfari resinati. Famosa la spiaggia di Atlantis e l’isola di Es Vedrà. A detta dei locali è l’unico settore dell’isola frequentabile nelle calde e umide giornate d’estate, nel tardo pomeriggio, dopo le 18.
Anfiteatro
Buda
Cueva del Moña
Es Vedra
Sector Chocho
Sanctuario
Bouldering
Punta Xarraca
Escaleras
Gaviota
La joya de la corona
Patio Trasero
Deep Water Solo/Psicobloc
Sa Punta
Pareti - Vie Lunghe
Na Xamena - Parete alta un centinaio di metri con 6b vie dal 5 al 7a+.
Cap Creu - Parete alta un centinaio di metri con 5 vie dal 5 al 7b. Accesso calandosi dall’alto o dal mare.
Pared de Ses Torretes
Palestre d'arrampicata indoor
Xarc (S.Eulalia)
El Barco (S. Antonio)
San Agustín
Es Viver