Andrea Locatelli libera Il bombarolo, 8c+ a 13 anni
Dalle valli bergamasche arriva la strepitosa notizia che il 13enne Andrea Locatelli ha liberato Il bombarolo, un tiro per il quale il giovane climber ha suggerito il grado di 8c+. Se il grado fosse confermato, sarebbe in tutta probabilità la via più difficile liberata da un climber di questa età. Ma andiamo per ordine.
Locatelli arrampica praticamente da sempre: ha iniziato sul panello di casa insieme al papà Davide, ma ben presto è andato fuori in falesia. Si diverte su tutti i terreni, dalla falesia al boulder alla plastica, e ha dimostrato il suo grande talento anche nelle gare dove si è laureato campione italiano Lead Under 10, Boulder Under 12 e, di recente, Lead Under 14. A 9 anni ha chiuso il suo primo 8a in falesia, e a 11 ha salito il suo primo 8c in falesia e il suo primo 8A boulder.
Da quest'estate ha ripetuto altri tre 8c e con il calo delle temperature è arrivato il momento di riprovare Il bombarolo, un tiro chiodato da Maurizio Tasca che un anno e mezzo fa Locatelli era vicinissimo a chiudere. In quel momento però, dopo 5 giorni di tentavi, il gioco si stava trasformando in "stress da lavorato" e il papà si è reso conto che bisognava - giustamente - staccare. Ne è seguito un periodo di salite veloci, culminate in 8b flash e 8a+ a-vista!
Proprio alla Vigilia di Natale è arrivata a sorprese la libera di Il bombarolo. Del tutto inaspettata non poteva essere, in quanto il giorno precedente si era aggiudicato la ripetizione di Shower inverter, un tiro di 8c/+ a Malegno che porta la firma di Luca Bana. Locatelli ne era venuto a capo durante il secondo giorno di lavoro e al 5° tentativo soltanto.
Per quando riguarda Il bombarolo, la via offre una partenza a canne che si trasforma in un muro inclinato a 20 gradi, con zero riposi per 5 spit. Propone un'arrampicata a lui congeniale: prese molto piccole, non distanti, con un passo chiave da un monodito dove riesce a mettere solo una falangie. Con tutte queste premesse che viene proposta la difficoltà di 8c+.
In attesa della conferma del grado un'ultima precisazione: la falesia che ospita la via si trova su terreno privato e attualmente i locals stanno lavorando per garantirne l'accesso.