Tourists go home, vandalizzato il masso con orme di dinosauro alle Tre Cime di Lavaredo
Su un masso ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo (Dolomiti) è stata trovata la scritta vandalica "Tourists go home", turisti tornatevene a casa. A scoprire lo sfregio l'altro giorno è stato l'alpinista ed atleta paralimpico Moreno Pesce, che ha diffuso un video in rete sottolineando che "per le Tre Cime è un risveglio non bello".
Il ritrovamento del graffito ha destato non poco scalpore, anche perché la scritta si trova sul famoso masso di dolomia che custodisce le impronte di dinosauro, situato sul sentiero che porta dal Rifugio Auronzo al Rifugio Lavaredo. Non un masso qualsiasi, quindi, che per di più si trova nel Parco Naturale delle Tre Cime, nella zona dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2009.
Mentre rimangono ignoti gli autori del gesto, il messaggio lanciato fa pensare che i motivi siano legati all’overtourism - il sovraffollamento turistico - di cui le Tre Cime di Lavaredo sono diventate un emblema internazionale. Insieme al vicino Lago di Braies, le Cinque Terre, la Costiera Amalfitana, Venezia, ecc. La lista è lunga, gli effetti negativi ed il disagio sociale immensi.
Il masso vandalizzato non piace e merita una condannata inequivocabile, ma è indubbio che ogni estate alcune zone sono letteralmente assediate dai turisti e servono delle misure drastiche che gestiscano e contrastino in maniera efficiente il soffocante flusso dei visitatori. Per la sopravvivenza stessa di questi territori.