Parco Nazionale del Huascaran, obblighi per arrampicata e trekking nella Cordillera Blanca in Perù
A dire il vero la regolamentazione era stata varata già nel 2008 ma all’epoca la forte opposizione, soprattutto da parte della comunità locale degli alpinisti, insieme all'UIAA (la Federazione Internazionale di Alpinismo e Arrampicata) che aveva inviato una delegazione in Perù per trovare un’accordo, ne aveva fermato l'applicazione. La motivazione che ha spinto le autorità ad emanare questo regolamento è stata da molti interpretata all'epoca, come del resto viene interpretata ancora adesso, non solo come risposta a pressioni locali di carattere economico ma anche, e soprattutto, come una seria minaccia alla libertà di andare in montagna.
Sarà interessante vedere come andrà a finire... Di certo attualmente il Parco non è grado di applicare tale misura e gli alpinisti difficilmente lasceranno passare o si adatteranno ad una simile prospettiva che cambierebbe radicalmente il modo di intendere la montagna, l'alpinismo e la sua libertà. Infatti, attualmente ci sono alpinisti e gruppi di trekkers che stanno operando dentro il parco. Ciononostante, l'alpinista Sevi Bohorquez, autore della guida "Cordillera Blanca, Escaladas, Parte norte" e grande esperto di questa zona, suggerisce che l'Ente Parco potrebbe ritirare questa regolamentazione se messo sotto pressione dal mondo alpinistico. Eventuali email di protesta dovranno essere inviate a pnhuascaran@gmail.com, mentre per saperne di più consigliamo di visitare il sito andesinfoplus.blogspot.com.es