Yosemite, la sostituzione degli spit e la rimozione del Death Block
Spesso, anzi forse troppo spesso, saliamo una via senza pensare a tutto il duro lavoro che ci ha preceduto: scovare la linea di salita, pulirla e, nelle vie di carattere sportivo, l'immenso sforzo di piantare gli spit, o a mano, o con il trapano. Come è risaputo, ovviamente non finisce tutto lì, gli spit non sono eterni e hanno poi bisogno di un monitoraggio e manutenzione costante - come per esempio hanno fatto di recente Rolando Larcher e Maurizio Oviglia con la celebre Hotel Supramonte - e a questo proposito condividiamo due interessanti video di Cheyne Lempe per richiamare l'attenzione e non dare mai tutto per scontato, soprattutto quando in ballo c'è la nostra sicurezza.
Il primo video mostra Roger Brown, un volontario dell’American Safe Climbing Association, che sostituisce i vecchi spit della valle: vedere la facilità con cui uno dei "miglior esperti" toglie quei vecchi spit fa davvero impressione. Poi, nel pieno rispetto della etica della valle che proibisce l'uso del trapano, un nuovo spit viene piantato a mano. Poi, se il primo video fa impressione, certamente lo fa anche il secondo: la rimozione di un enorme masso dal Monster Offwidth su El Capitan, il cosiddetto Death Block che era “an accident waiting to happen” come si dice in inglese, ovvero un incidente in agguato...
Rimozione e sostituzione degli spit
Death Block
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