Vuoto a Rendere, nuova via d’arrampicata in Val d’Adige di Alessandro Arduini e Ivan Maghella
Finisce l’inverno e la primavera è alle porte, si inizia a girare col naso all’insù. Ormai è da tempo che mi piacerebbe chiodare una via nella mia amata Val d'Adige, ma è anche vero che le pareti più blasonate sono già tutte chiodate.
La voglia comunque è sempre altissima e l’estate scorsa, salendo Limited Edition di Sergio Coltri e Andrea Simoninii, ero rimasto colpito da quella parete molto lavorata da canne a destra del gran diedro di Gem 85. Chiedendo informazioni a Sergio mi dice che la parete è ancora vergine. Perfetto! Chiamo subito Ivan Maghella che non esita e mi accompagna subito in questa avventura!
Decidiamo di salire dal basso come al solito. I primi due tiri passano veloci mentre sul terzo dobbiamo ritornare, la faccenda inizia a cambiare e il tiro diventerà uno dei 7b più belli che io abbia mai salito! Anche il quarto ci fa dannare e il caldo non è di aiuto. Dopo un po’ di voli nel vuoto ci arrendiamo e ci caliamo dall'alto per aggiungere quei 4 spit che mancano. L’ultimo tiro invece è una placca su roccia marmorea, bellissima.
Purtroppo ci manca ancora il penultimo tiro da liberare, ma siamo in pace con noi stessi che un giorno qualcuno verrà a dirci di averlo liberato. Noi ne saremmo felici! Vuoto a rendere è una via consigliata per una bella mezza giornata di ingaggi.
SCHEDA: Vuoto a Rendere, Val d'Adige