Simon Messner e Philipp Prünster aprono '4Matic' nella Val di Lasa in Val Venosta

Il 19 gennaio il mio buon amico e compagno di cordata Philipp Prünster e io siamo riusciti ad aprire una linea nella Val Laas (una valle laterale della Val Venosta, in Sudtirolo).
La linea in sè si era già formata negli ultimi anni, ma solo come una sottile velatura di ghiaccio, mai sufficientemente da permettere una salita. Quest'inverno, però, è stato diverso!
Quando Philipp ed io, dopo oltre quattro ore di avvicinamento, abbiamo raggiunto l'angolo più remoto della valle Laas (abbiamo dovuto battere la traccia in neve fino all'anca, perdendo forza e tempo) siamo rimasti sorpresi. Il nostro obiettivo iniziale, la linea di ghiaccio e misto Defender, era praticamente inesistente. In basso si vedeva una lingua di ghiaccio, ma la parte superiore della via era completamente asciutta e sembrava impraticabile.
Non abbiamo dovuto pensarci troppo. Abbiamo continuato a salire nella neve alta fino all'attacco della altra linea di ghiaccio, che mai come quest'inverno si era formata cosi bene. Nel frattempo aveva cominciato a nevicare e la visibilità era peggiorata, ma questo non ci ha fermato.
Dopo due lunghezze su ghiaccio moderato (WI5 max) abbiamo raggiunto una larga rampa di neve. Per prevenire un possibile distacco di valanga, siamo saliti sul bordo destro della rampa (circa 40°, una risalita su ghiaccio WI 2-3) e abbiamo raggiunto infine la cascata superiore che avevamo già visto dalla valle. Un lungo tiro di corda più tardi siamo arrivati all'uscita della via.
Come allusione alla via di sinistra Defender (il fuoristrada degli apritori), abbiamo chiamato questa linea 4Matic (il mio furgone con trazione integrale 4x4!).
Siamo scesi su Abalakov e abbiamo iniziato il lungo viaggio di ritorno. Proprio quando stava diventando buio abbiamo raggiunto la nostra macchina: che giornata in un paesaggio davvero mozzafiato! Personalmente devo dire che è bello che tutte queste linee non siano lontane da casa mia. Il che rende questa prima salita qualcosa di davvero speciale per me!
di Simon Messner