Simon Gietl in solitaria sul Sass de Putia completa lo Spigolo del Pilastro Nord-ovest
Simon Gietl ha salito in solitaria e con un bivacco in parete l’esposto Spigolo del Pilastro Nord-ovest sul Sass de Putia, lo straordinario colosso che domina il Passo delle Erbe in Alto Adige. La linea scelta dal 37enne alpinista può essere descritta come una delle linee più logiche dell’intera montagna, a destra della Direttissima aperta nel 1968 dai fratelli Günther e Reinhold Messner, e sorprende che non fosse stata completata in passato.
Negli anni era stata tentata diverse volte, in particolare da Djego Zanesco e Hubert Noederwolfsgruber che circa una quindicina di anni fa erano saliti piuttosto in alto nella sezione gialla della parete prima di essere costretti a ritirarsi. Poi, stranamente, sembra che non ci siano stati altri tentativi sulla linea che si staglia nettamente sopra la Malga Munt de Fornella, mentre nel 2018 Harald Mair e Christof Ursch avevano aperto a destra dello spigolo la via Nordwind.
Dopo un giorno di perlustrazione, Gietl è partito da solo mercoledì scorso e, arrampicando autoassicurato, ha bivaccato in parete ed è salito in cima il giorno successivo “molto stanco ma infinitamente felice.” La via è protetta con un mix di spit e chiodi piantatati durante i primi tentativi di 15 anni fa, poi nella parte nuova esplorata da Gietl soltanto da chiodi e protezioni tradizionali.
Il Peitlerkofel è una montagna che sta sempre di più a cuore a Gietl; nel gennaio 2019 aveva aperto la via Kalipe insieme a Mark Oberlechner, mentre lo scorso marzo aveva salito in solitaria invernale la via Hruschka.
Maggiori dettagli del completamento dello Spigolo Nord-ovest seguiranno a tempo debito.
Simon Gietl ringrazia: Salewa, Neolit, Grivel, Komperdell, Keaxl-Board, Hotel Schwarzenstein, Lyo-Foot, Südtirol, Lowa, Gloryfy
Link: FB Simon Gietl, www.simongietl.it