Sergey Nilov disperso sul Gasherbrum IV, Mikhail e Sergei Mironov in discesa dopo crollo di seracco

AGGIORNAMENTO IL 20/08/2024 09:45
L'operazione di salvataggio per Mikhail Mironov e Sergei Mironov, bloccati sul Gasherbrum IV dopo il crollo del seracco, è in corso. Secondo mountain.ru, la cordata si è ripresa dallo shock iniziale e ha iniziato la discesa. Il suo obiettivo è raggiungere un'altitudine di 6100 metri, da dove potrà essere recuperata dagli elicotteri dell'esercito pakistano. Ha nevicato molto, quindi i due stanno scendendo lentamente.
Purtroppo non ci sono buone notizie per quanto riguarda Sergei Nilov. Il suo corpo era stato identificato durante il primo sorvolo due giorni fa, ma non sono state scattate foto della posizione esatta e adesso, a causa della forte nevicata e della scarsa visibilità, i soccorritori non sono più riusciti a localizzare il suo corpo.
I soccorritori stanno attualmente aspettando che i due alpinisti scendano a 6100 metri. L'eventuale volo dipende dalle condizioni meteo. Attualmente sta nevicando.

Video del sorvolo il 18/07/2024

PUBBLICATO IL 19/08/2024
Una spedizione russa al Gasherbrum IV guidata da Sergei Nilov e composta da Alexy Bautin, Evgeni Lablokov, Mikhail Mironov e Sergei Mironov, è stata finita in tragedia ieri quando un enorme seracco è crollato, portando con sé Nilov e ferendo sia Mikhail che Sergei Mironov.

Stando alle prime informazioni, l'incidente è avvenuto approssimativamente alle 7:00 del mattino e nella cosiddetta "seraccata degli italiani" a circa 6.400 metri. Nilov viene attualmente dato per disperso, mentre Mikhail e Sergei Mironov sono in attesa di essere soccorsi. I due sono riusciti a scendere di 100 metri da soli e, dopo aver recuperato uno zaino, hanno piantato la tenda in un luogo più sicuro e hanno trascorso lì la notte. Gli altri membri della spedizione, Bautin e Yablokov, sono stati evacuati dal loro campo a 6.100 metri da un elicottero dell'esercito pakistano e trasportati fino a Skardu. Al momento è in corso un'operazione di salvataggio, che coinvolge Bautin e sei soccorritori pakistani. Sono stati trasportati in elicottero all'ABC nella speranza di salire verso i compagni domani.

Gli alpinisti russi si erano recati in Pakistan per recuperare il corpo del loro connazionale Dmitry Golovchenko, deceduto sulla montagna nel settembre 2023 mentre tentava insieme a Nilov di aprire una nuova via sull'inviolata cresta SE.

In passato Golovchenko e Nilov avevano realizzato insieme una serie di salite eccezionali, come la Muztagh Tower in Pakistan nel 2012 che è valsa loro il Piolet d'Or nel 2013, la Direttissima russa sulla parete nord del Thalay Sagar nell'Himalaya indiano in 2016, la parete est dello Jannu nel 2019 e la parete sud del Voennikh Topografov nel Tien Shan nel 2021.

Gasherbrum IV - la montagna di luce
La splendida montagna di 7825 metri della catena del Baltoro Muztagh nel Karakorum in Pakistan è stata scalata per la prima volta il 6 agosto 1958 da Walter Bonatti e Carlo Mauri con una spedizione italiana guidata da Riccardo Cassin.