Rosso 70, Premiato al Film Festival di Bansko

La Giuria della 10a edizione dell' International Mountain Film festival di Bansko, composta da Michael Brown (USA), Mrs. Iglika Trifonova (Bulgaria), Gilles Chappaz (France), Alessandro Anderloni (Italy), Radoslav Spassov (Bulgaria) e Vladimir Kolchagov (Bulgaria), ha assegnato il Premio Speciale della Giuria a Rosso 70. Il Grand Prix è andato al film russo Nyarma del regista Edgar Bartenev. Al programma della manifestazione, che si è svolta dal 24 al 28 Novembre scorsi, hanno partecipato 80 film provenienti da 24 nazioni. Ospiti d'onore del Festival sono stati gli alpinisti Elio Orlandi, Erich Abram e Alexander Huber.

International Mountain Film festival in Bansko (Bulgaria), 24-28 November
I FILM PREMIATI
Grand Prix: “NYARMA” di Edgar Bartenev. Russia, 2009.
Jury’s Special Prize for lifetime achievement: to GERASIM VELICHKOV.
Jury’s Special Prize: “ROSSO 70” di Francesco Mansutti, Vinicio Stefanello. Italy, 2009.
The prize for complete realization in extreme conditions: “MOUNT ST. ELIAS” di Gerald Salmina. Austria.
Prize of the Bansko Tourist’s Business Union and Tourist Association – Bansko, for the film on alpine sport, exploration or adventure:: “THE ASGARD PROJECT”di Alastair Lee. Great Britain, 2009.
City of Bansko Prize for the film of special cultural value: “THE KID MOUNTAIN” di Björn Reinhardt. Romania, 2009.
Special Prize for the best Bulgarian film or television production:: “TO STEP ON MONT BLANC” di Alexandra Nenkova, Veselka Kiryakova, Miroslava Ivanova. Bulgaria/Switzerland, 2010.

GIURIA:
Michael Brown (USA), Mrs. Iglika Trifonova (Bulgaria), Gilles Chappaz (France), Alessandro Anderloni (Italy), Radoslav Spassov (Bulgaria), Vladimir Kolchagov (Bulgaria).

ROSSO 70 - Trailer from Planetmountain.com on Vimeo.

Rosso 70, diretto da Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello, attraverso le testimonianze dei protagonisti, inediti e bellissimi filmati d'epoca e visioni delle Dolomiti di Cortina, ripercorre la vicenda alpinistica e di vita degli Scoiattoli. Una storia che, da quel lontano luglio 1939 in cui 10 giovanissimi “scavezzacolli” fondarono il Gruppo, ha vissuto di passione per l'alpinismo e la montagna. Ma anche e soprattutto di quell'amicizia e solidarietà che per 70 anni è stata il vero collante tra le vecchie e le nuove generazioni che si sono succedute. Così l'alpinismo, la passione, l'etica e i valori umani del gruppo si sono trasferiti di padre in figlio, di amico in amico per un'evoluzione che, guardando al futuro e senza dimenticare il passato, è arrivata ai nostri giorni. Il film è una testimonianza corale che ha voluto rappresentare tutta l'esperienza irripetibile degli Scoiattoli, dai fondatori ai più giovani. Il film raccoglie anche l'ultimo ricordo di Luigi “Bibi” Ghedina, grande alpinista e uno dei fondatori del Gruppo, e di Carletto Alverà colonna del Gruppo. E anche l'ultimo intervento di Lino Lacedelli che, ancora una volta, raccontando degli Scoiattoli e della sua prima storica salita del K2, illumina il film con il suo sorriso e la sua indimenticabile umanità.
Il film è stato voluto voluto e prodotto dall'Associazione Scoiattoli di Cortina, è stato girato a Cortina tra la primavera e l'estate del 2009. Dopo la prima del 7 dicembre 2009 a Cortina, il film ha partecipato ai film festival di Trento, Cervinia, Zakopane (Pol), Lugano (Sui), Banff (Can), Bansko (Bul).