Quinn Brett, lanciata una raccolta fondi per la climber precipitata da El Capitan

Mercoledì 11 ottobre la fortissima climber Quinn Brett ha subito un grave incidente in seguito ad una lunga caduta mentre su El Capitan (Yosemite) stava cercando di salire la famosa big wall The Nose in giornata insieme a Josie McKnee.

Quinn Brett è caduta dalla famosa Boot Flake per circa 100 piedi, all’incirca 30 metri, andando a sbattere violentemente sulla sottostante Texas Flake. McKnee ha subito allertato lo YOSAR, il soccorso alpino della Yosemite Search and Rescue, ed essendo lei stessa un ex membro del soccorso alpino ha subito dato le prime cure alla Brett. Grazie ad una spettacolare evacuazione con una longline dall’elicottero la Brett è stata immediatamente portata in ospedale.

Secondo le ultime informazione, la climber statunitense "fortunatamente non ha riportato lesioni cerebrali, ma sta affrontando gravi lesioni spinali che comporteranno un recupero prolungato ed un complesso trasporto, in quanto l’incidente è avvenuto lontano da casa." In attesa del complesso intervento chirurgico, la famiglia e gli amici si sono mobilitati per una raccolta fondi per affrontare le spese mediche. In pochi giorni sono già state raccolte oltre $50,000. Chi volesse fare una donazione è pregato di seguire questo link.

Brett è famosa per aver stabilito l’allora record di velocità su The Nose nel 2012 insieme a Jes Meiris, nonché per essere diventata, insieme a Libby Sauter, la prima donna ad aver salito due big wall in Yosemite in giornata, ovvero The Nose e Lurking Fear in meno di 22 ore. Nel 2013 in Groenlandia aveva aperto nuove via sulla Breakfast Spire in Groenlandia, mentre nel gennaio del 2016 insieme a Max Barlerin e Michael Lukens aveva aperto The Colorado Route, una nuova via di 500 metri sulla parete sud del Fitz Roy in Patagonia.

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Info: elcapreport.com di Tom Evans, FB Quinn Brett