Hans Florine, l'intervista dopo The Nose Speed
In tutta onestà Hans, ti aspettavi un salita così veloce?
Sì, pensavo di migliorare il tempo con un distacco tra i 5 e 15 minuti.
Allora cos'è andato per il verso giusto questa volta?
Ci siamo riposati per bene per tre giorni prima della corsa di domenica. Poi durante la salita le corde non si sono mai incastrate, e soprattutto avevamo preparato alla perfezione l'attrezzatura da usare e la strategia.
Dove avete guadagnato più tempo?
In linea generale siamo stati più veloci un po' ovunque grazie al fatto che ci eravamo riposati nei giorni precedenti la salita. Ma poi abbiamo recuperato 5 o 6 minuti arrampicando bene sulle Stovelegs e sul terreno più semplice dalla Dolt Tower al Boot flake.
Sulla stessa via c'erano ovviamente altri arrampicatori.
Si, abbiamo superato tre cordate, tutte e tre erano alle soste quindi è stato semplice.
Parlaci di Alex Honnold, il tuo compagno per questa salita record
Alex è molto competente in tutti i genere di arrampicata. E' rispetta il mio bisogno di mettere in primo piano la sicurezza, prima di schiacciare sul pedale dell'acceleratore. Ho piena fiducia che si prenderà cura di me.
Parlando di sicurezza... quanto va bene essere super leggeri? E cos'è per te il margine di sicurezza accettabile?
Dico spesso che abbiamo bisogno di tre attrezzi tra noi due, oppure solo due ma che questi devono essere DAVVERO buoni prima di iniziare a salire in conserva. Finché portiamo con noi abbastanza attrezzatura in modo ciò sia garantito, mi va bene tutto.
Domenica avete stabilito il record maschile, l'altra settimana invece è stato stabilito anche un nuovo record femminile grazie a Jes Meiris e Quinn Brett.
Si, Quinn e Jess sono sorprendenti - nel senso che non sono arrampicatrici locali, eppure sono venute qui, hanno investito del tempo per familiarizzare con il granito dello Yosemite. Dovevano essere molto allenate, essere molto competenti nel piazzare le protezioni, ed aver molta fiducia in sé stesse per affrontare quei 1000 metri di arrampicata molto fisica. Sono anche dei bei personaggi, vedo che combinano serietà con un umorismo leggero, entrambi fattori necessari per raggiungere un risultato.
Cambiando leggermente argomento. Hai salito The Nose forse più volte di chiunque altro. Cosa consiglieresti a chi vuole salire questa mitica Big Wall?
Consiglierei di investire del tempo per abituarsi a mettere e togliere le protezioni trad sul granito dello Yosemite. E consiglierei anche di tentare prima qualcosa lungo la metà di The Nose e di farlo in giornata. Poi, una volta sulla via, di rimanere all'erta su tutto, e cercare di completare tutte le manovre in modo sicuro e veloce.
Ultima domanda Hans, per te che ha molta esperienza su questo tipo di attività: ci spiegheresti il senso di queste salite in velocità?
Scoprire ciò che è possibile. Mostrare a me stesso e agli altri che si può sempre migliorare. C'è sempre posto per un miglioramento continuo. Ad un livello più pratico però, fare questo dimostra a me e agli altri che è possibile arrampicare anche durante il weekend, in giornata, alla sera, alla mattina, durante la pausa pranzo. E' possibile, divertente, gratificante e fattibile. Quindi non c'è alcun motivo o scusa accettabile per impedirti di praticare il tuo hobby, di vivere la tua avventura, sia essa l'arrampicata o qualcos'altro. Il senso? Annulla il tuo abbonamento TV via cavo e vivi la tua vita fino in fondo, invece di stare lì e guardare gli altri!
The Nose in velocità
Donne
06/2012 - 10:19 Jes Meiris e Quinn Brett
09/2011 - 10:40 Libby Sauter e Chantel Astorga
2004 - 12:15 Heidi Wirtz e Vera Schulte-Pelkum
Uomini
06/2012 - 2:23:46 Hans Florine e Alex Honnold
11/2010 - 2:36:45 Dean Potter e Sean Leary
10/2010 - 2:37:05 Yuji Hirayama e Hans Florine
10/2007 - 2:45:45 Thomas e Alexander Huber
10/2008 - 2:37:05 Hans Florine e Yuji Hirayama
07/2008 - 2:43:33.Hans Florine e Yuji Hirayama
09/2002 - 2:48:55 Hans Florine e Yuji Hirayama
2001 - 3:24:20 Dean Potter e Timmy O’Neill
- Lynn Hill e The Nose, intervista
SCHEDA VIA: The Nose, El Capitan, Yosemite