L'or du temps, nuova via al Grand Capucin di Arnaud Petit e Nina Caprez

Durante 4 giorni questa estate, Arnaud Petit e Nina Caprez hanno aperto L'or du temps, una nuova via d’arrampicata sulla parete sud del Grand Capucin, Monte Bianco.
1 / 11
Nina Caprez e Arnaud Petit durante l'apertura di L'or du temps, Grand Capucin, Monte Bianco (estate 2017)
Arnaud Petit, Nina Caprez

20 anni dopo la sua prima salita della Voie Petit insieme a Stéphanie Bodet, Arnaud Petit è tornato al Grand Capucin per aprire una nuova via sulla parete sud. Questa volta il francese si è legato alla stessa corda della svizzera Nina Caprez per aprire una via di 12 tiri con difficoltà fino all' 8a.

La nuova via condivide i primi due tiri e mezzo della Via Bonatti, poi va verso sinistra e continua prevalentemente su terreno strapiombante ed in maniera indipendente praticamente fino a sotto la cima, dove si collega a quella che loro pensano sia la Via dei Ragni. La nuova via si chiama L'or du temps e viene protetta soprattutto con nuts e friends lungo le fessure ed i diedri. Tuttavia sono stati piazzati 27 spit lungo i tiri dove non era possibile proteggersi in altra maniera, mentre le soste sono attrezzate a spit. Alcuni di questi spit sono stati aggiunti dopo la prima salita per rendere l'arrampicata meno pericolosa.

Petit ci ha spiegato: "Non abbiamo aperto tutta la via dal basso, abbiamo perlustrato dall'alto il tiro chiave al centro della parete 2 settimane fa, perché se non fosse stato possibile salirlo in libera, allora non avrebbe avuto alcun senso aprire questa nuova via. Abbiamo aperto la seconda parte della via arrampicando dal basso, e per farlo siamo tornati e abbiamo dormito sulla cengia di Echo des alpages. Anche alcuni altri tiri non sono stati aperti dal basso e non ho alcun problema per questo. Anche se di solito preferisco aprire dal basso, talvolta se si prova qualcosa in toprope il risultato è una via migliore. Un minimo di spit, ma messi beni, è sempre migliore."

Petit ritiene che la via possa diventare molto gettonata una volta che la roccia sia ripulita dai passaggi. Quindi ha concluso "Mi sento fortunato di aver trovato questa linea, sono sorpreso di essere così motivato adesso come 20 anni fa, quando ho iniziato proprio qui un altro sogno, e sono grato di essere sufficientemente in forma, nonostante le mie vecchie ossa e che Nina si sia fidata e fosse abbastanza curiosa per dare un’occhiata."

L'or du temps, Grand Capucin
6a, 6a, 7a, 6c, 8a, 7b, 6b+, 7c+, 6c+, 7a+, 6c+, 6a+

Link: FB Arnaud Petit, FB Nina Caprez, Arc'teryx, La SportivaPetzl, SCARPA, Patagonia


SCHEDA: L'or du temps, Grand Capucin




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Pile termico Karpos Odle Fleece
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
HDry - SCARPA Phantom 6000 HD
Il nuovo PHANTOM 6000 HD è uno scarpone progettato per l'alpinismo estremo. Grazie alla tecnologia HDry, offre una protezione impermeabile e traspirante superiore.
Scarpe da tempo libero Nativa Canvas
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
SCARPA Origin VS - scarpette arrampicata per bouldering
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Zamberlan Amelia GTX - scarponi da montagna da donna
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
Giacca da montagna Explorair Light Dryo 2.5
Giacca da montagna leggera minimalista
Vedi i prodotti