K2 70, Federica Mingolla, Silvia Loreggian, Marco Majori e Federico Secchi oltre il Campo 2

Come riportato ieri, è iniziato il 26 luglio il tentativo di vetta al K2 di Silvia Loreggian e Federica Mingolla, le due componenti della spedizione organizzata dal Club alpino italiano. Insieme a loro Marco Majori e Federico Secchi del progetto alpinistico "Ski in the Sky"” che ha come obbiettivo la discesa con gli sci del K2 e, idealmente, anche il vicino Broad Peak. I quattro alpinisti hanno raggiunto il campo due alle 5.30 del mattino, ora locale (8,30 in Italia), poi dopo essersi riposati per qualche ora, sono partiti alle 10 ora locale (le 7 italiane) per raggiungere il Campo 3 a 7300 metri e, idealmente, continuare e raggiungere in serata campo 4. Con loro al campo 4 saliranno anche Ali Durani e Ali Nurani, al momento a campo 3, che saranno raggiunti da Muhammad Abbas.

Secondo quanto riportato dal Club Alpino Italiano che ha organizzato la spedizione per celebrare il 70esimo anniversario della prima salita sulla seconda montagna più alta della Terra, al Campo 2 le tende erano occupate da altri, ed è per questo hanno dormito in una tenda deposito e nella tenda di Benjamin Védrines che, 40 giorni dopo essere arrivato al K2, ha annunciato che questa sera tenterà la salita della seconda montagna più alta della terra. L'asso francese, l'unico che finora è salito tre volte fino al Campo 3 a 7300 metri, ha come ambizioso obbiettivo una salita in giornata e, condizioni permettendo, la discesa in parapendio. Ricordiamo che il 32enne ha un rapporto particolare con questa montagna: nel 2022, dopo aver salito il Broad Peak nel tempo record di 7 ore e 19 minuti, era salito fino 8,400 metri sul K2 prima di soffrire di grave ipossia a causa della stanchezza. Altri alpinisti sulla montagna gli avevano subito aiutato dandogli ossigeno supplementare, poi è riuscito a scendere in autonomia.

Per quanto riguarda le altre due alpiniste italiane della spedizione K2-70, entrambe Cristina Piolini e Anna Torretta sono al Campo Base. il CAI riferisce che ieri Piolini, salendo al Campo 2 "per schivare una caduta di sassi ha dovuto fare un balzo che ha provocato il riacutizzarsi di un dolore alla schiena. Scesa al campo base è stata sottoposta dalla dottoressa Lorenza Pratali a intensa terapia antidolorifica." Torretta invece è rimasta al Campo Base "a causa di una difficoltà nell’acclimatarsi e di lievi problemi gastrointestinali, peraltro superati."

Dopo settimane di tempo difficile nel Karakorum, sta entrando nel vivo finalmente la stagione pre-monsonica sul K2. Tra i circa 100 gli alpinisti che puntano alla vetta di 8,611 metri, segnaliamo anche la spedizione del CAI Biella composta da Gian Luca Cavalli, Dontella Barbera, Matteo Sella, Cesar Rosales, Tommaso Lamantia e Dario Renieri. Prima del K2 si sono acclimatati sul Broad Peak, non senza difficoltà dato le condizione, e ora anche loro sono in procinto di iniziare il tentativo finale di vetta. Incrociamo le dita per tutti.

Info: www.loscarpone.cai.it