Febbre da Cavallo 2024, a Campitello Matese e la Grotta delle Ciaole il tradizionale meeting di dry-tooling
Sono stati necessari un po’ di giorni per metabolizzare "Febbre da Cavallo" 2024, manifestazione di dry-tooling ed arrampicata su misto nel comprensorio di Campitello Matese. Sì perché, come per il "Mal D’Africa", ogni volta resta un alone di malinconia per i bellissimi momenti trascorsi.
Questa edizione poi è stata particolarmente densa di emozioni e parallelamente impegnativa dal punto di vista organizzativo. L’ASD Orizzonti Verticali, di cui sono orgogliosamente presidente, ha lavorato alacremente da un anno prima dell’evento affinché potesse riuscire nel migliore dei modi.
Le premesse c’erano tutte, ad iniziare dall’ospite designato: la fortissima scalatrice Angelika Rainer; poi il programma, di sicuro intenso, con la giornata di sabato nella falesia "Febbre da cavallo", la sera video proiezione e cena conclusiva; per riprendere domenica con una novità, cioè una giornata di scalata alla Grotta delle Ciaole. La conclusione esplosiva si è svolta la sera al pub "Ciapin" di San Massimo con il gioco a premi "La Febbre dell’Oro". A cristallizzare i momenti in bellissime immagini si è aggiunto Francesco Guerra, armato di corde, maniglia di risalita e reflex professionale.
Gli ingredienti per un mix esplosivo c’erano tutti; ma anche per la migliore dinamite che si rispetti, occorre un buon detonatore che per fortuna non è mancato. Nel nostro caso il detonatore sono state le tantissime persone, principalmente da fuori regione (strano eh..) che ci hanno raggiunto, tanto da saturare tutte le linee montate nelle due giornate. Meglio di qualsiasi parola basta dare uno sguardo alle foto di Francesco per provare ad immaginare o a rivivere (per chi è stato presente) le sensazioni che abbiamo vissuto durante l’evento.
Sabato abbiamo arrampicato fino a tardi e per molti è stata la prima esperienza in assoluto con le picche. Poi siamo stai incantati dalle immagini e dai racconti di Angelika che ci ha portato in giro per il mondo in punta di picche e ramponi. Domenica trasferimento in un luogo del cuore, ma anche fuori dal tempo e dallo spazio: la Grotta delle Ciaole. Qui Angelika ha liberato un mio progetto di dry aperto in auto-sicura nel 2016, "Fisherman’s friend", incantando tutti noi. Il resto degli "umani" si sono confrontati con le salite di dry più "popolari" della Grotta che probabilmente non ha mai visto tanti scalatori in tutta la sua storia alpinistica (che inizia con itinerari "futuristici", per l’epoca di apertura, del visionario Giorgio Ferretti). La conclusione non poteva essere che goliardica e giocherellona, con una serata di scommesse e tanti premi messi in palio dai nostri sostenitori: qui è emersa davvero l’anima da "giocatori di cavalli" di tutta la ciurma!
Bene.. con piacere ho ripercorso insieme a chi ha voluto leggermi due giornate che definirei, con un termine attualmente abusato, pazzesche. Siamo già a lavoro, come ogni anno, per un’edizione 2025 che sia all’altezza almeno di quella appena trascorsa. Se i luoghi, gli sguardi, i racconti, le vie, le atmosfere vi hanno incantato, beh allora è il caso di segnare in agenda che l’ultimo wend di gennaio, ogni anno, a Campitello Matese, c’è un gruppo di folli che ancora crede che le corse dei cavalli non siano truccate, ma siano fatte di sana passione e sogni verticali!
Riccardo Quaranta
Presidente ASD Orizzonti Verticali
Guida Alpina UIAGM
Ringraziamenti: evento organizzato con il patrocinio del Comune di San Massimo e con la partecipazione degli sponsor: Climbing Technology, La Sportiva, Campo Base Outdoor Equipment, Phlogas & Power, Pasta "La Molisana", Caffe Camardo, Club Hotel Lo Sciatore, La Pinetina Struttura Turistico Ricettiva, Birreria con cucina Ciapin