Emozioni invernali nella Val delle Seghe nelle Dolomiti di Brenta
In questo inverno particolarmente nevoso, nei nostri giri con gli skialp diversamente dal passato, abbiamo notato delle nuove formazioni ghiacciate derivate dal freddo intenso di queste ultime settimane.
Al finire degli anni 90 avevamo visto e salito una linea incredibile ghiacciata e nascosta dentro la gola dei Massenzi, caratterizzata da un’uscita finale della cascata in una finestra di roccia verso il cielo.
La tanta neve e le basse temperature di adesso hanno contribuito alla formazione di altre cascate, in genere dove in estate cola acqua, cascate che compaiono soltanto in alcuni inverni in condizioni particolari.
Appena sopra il rifugio Croz dell’Altissimo, sulla soprastante falesia, in un diedro strapiombante abbiamo salito con due tiri di corda una bellissima candela, una linea breve ma intensa, che Davide Galizzi ha voluto dedicare a tutti i donatori di midollo, in quanto è grazie a uno di questi che Davide riesce ancora a compiere attività in montagna ad alto livello e comunque la sua vita in generale
Altra linea è una lunga cascata che nasce dal diedro iniziale della via Detassis-Giordani o via delle Guide alla parete ovest del Croz dell'Altissimo. Si sale sfruttando queste candele verticali ghiacciate che permettono di superare agevolmente originali strapiombi di roccia che caratterizzano lo zoccolo della grande parete iniziale Sono tre tiri emozionanti, in un ambiente bellissimo che ti fanno pensare alle scalate storiche di una delle più grandi pareti del Brenta. La dedica era d’obbligo Majmbu il custode della teleferica.
Tutta la mia famiglia in estate gestisce il rifugio Tosa e appena sotto la parete parte la teleferica per i rifornimenti giornalieri, il tutto gestito dal nostro custode a cui non potremmo veramente farne a meno.
Franco Nicolini e Davide Galizzi
Info: franznicolini.it
SCHEDA: Solo per Tipi Tosti, Dolomiti di Brenta
SCHEDA: Majmbu il custode della teleferica, Dolomiti di Brenta
SCHEDA: Linea Daniela e San Fedele, Dolomiti di Brenta