Cervino Grandes Murailles concatenamento invernale per François Cazzanelli e Francesco Ratti

In 4 giorni e 40 ore complessive di arrampicata le due guide alpine François Cazzanelli e Francesco Ratti hanno completato il primo concatenamento invernale della Catena Furggen, Cervino, Catena delle Grandes Murailles, Catena delle Petites Murailles. Una 'cresta Himalayana, sopra il cielo di casa.'
1 / 2
Cervino Grandes Murailles: primo concatenamento invernale in 4 giorni e 40 ore complessive per François Cazzanelli e Francesco Ratti. Dal 20 al 23 gennaio 2020 le due guide alpine hanno salito la Catena Furggen, il Cervino, la Catena delle Grandes Murailles e la Catena delle Petites Murailles. Una 'cresta Himalayana, sopra il cielo di casa.'
Daniele Molineris / Storyteller-Labs

Dopo un tentativo nel 2017 ed uno nel 2018, François Cazzanelli e Francesco Ratti sono riusciti a portare a termine il loro grande progetto: il concatenamento invernale di tutte le vette della cresta continua che unisce alcuni dei principali massicci montuosi della Valtournenche: la Catena del Furggen, il Cervino, le Grandes Murailles e le Petites Murailles. Le due guide alpine del Cervino sono partiti lunedì 20 gennaio 2020 dal rifugio Theodulo (3.317 m) al Colle del Theodulo mentre giovedì 23 gennaio alle ore 13.00 sono arrivati a valle attraverso il canalone dello Château des Dames.

"È sicuramente il completamento di un sogno per entrambi" ci ha spiegato Ratti "entrambi infatti siamo molto legati a queste montagne. Basti pensare che nel 1985 il papà di François aveva compiuto insieme a Marco Barmasse la prima attraversata invernale delle Grandes e Petites Murailles. Mentre il Bivacco Ratti alle Grandes Murailles è stato costruito da mio padre. Insomma, su queste montagna c’è la nostra storia, ed è da quando ci conosciamo che volevamo completare questa traversata in cresta in inverno. Solo che negli anni ci siamo resi conto che completarla in inverno non è una cosa cosi scontata, anzi. Per avvivare fino in fondo bisogna essere bravi."

Il primo giorno Cazzanelli e Ratti, hanno concatenato la catena del Furggen con le sue quattro vette principali, il Corno del Theodulo 3.469 m, la Cima del Breuil 3.462 m, il Furggen 3.492 m e la Cima della Forca 3.349 m, seguito dal Cervino per la via Piacenza e pernottato alla Capanna Jean Antoine Carrel (3.830 m).

Il secondo giorno i due alpinisti di Cervinia hanno fatto dalla Capanna Carrel fino al bivacco Perelli (3.831 m) concatenando una prima parte delle Grandes Murailles in una giornata con vento molto forte. Cazzanelli e Ratti hanno quindi scalato in sequenza: Punta Maria Cristina (3.708 m), Punta Maquignaz (3.841 m), Punta Carrel (3.841 m), Punta Bianca (3.918 m), per poi bivaccare al bivacco Perelli.

Il terzo giorno hanno proseguito sulla Grandes Murailles affrontando dal bivacco Perelli tutte le vette in sequenza: Punta Lioy (3.816 m), I due Jumaux (3.872 m), Becca di Guin (3.805 m), Punta Budden (3.603 m). Il tutto in una giornata di tempo perfetto con ottime condizioni, prima di dormire al bivacco Paolouccio.

L’ultimo giorno Cazzanelli e Ratti hanno attraversato le Petites Murailles, dal bivacco Paoluccio fino al colle des Dames (3.488 m). Quindi scalando il Tour du Creton (3.579 m), Mont Blanc du Creton (3.406 m), Chateau des Dames (3.488 m); con discesa a valle per il Vallone di Vofrède dello Château des Dames ed arrivando a valle a piedi fino a Cervinia.

"La cresta, di dimensioni Himalayane, è visibile dalla conca del Breuil, dove affascina e stupisce le migliaia di persone che frequentano Cervinia" racconta Cazzanelli "Comprende in totale 20 vette: la più alta, è quella del Cervino con i suoi 4478 metri, mentre la meno elevata è quella del Mont Blanc du Créton 3406 mt. Per le sue dimensioni, per le altezze e per i suoi passaggi vertiginosi, la cresta è sicuramente una delle più spettacolari ed estetiche delle Alpi. Basti pensare, che solo l’attraversata Grandes e Petites Murailles misura circa 16 km di cresta ininterrotta."

La Storia
La prima attraversata completa Grandes e Petites Murailles è stata compiuta da Alfredo Perino con le Guide Alpine Luigi Carrel “Carrellino” e Marcello Carrel il 2-3-4 agosto 1940. Questa cordata effettuò due bivacchi: uno al colle delle Grandes Murailles e l’altro e al col Budden. Il primo concatenamento del Cervino e delle Grandes Murailles è stata compiuto dalle guide Ferdinando Gaspard e Bruno Bich assieme alla signora Carla Durando di Biella il 7-8 agosto 1947. Questa straordinaria cordata compì l’intero percorso con solo 2 bivacchi (all’epoca non era presente alcuna struttura sulla cresta). Partiti dal rifugio dell’Hornli, (dove è stato loro vietato di entrare, hanno bivaccato all’esterno, perché in Italia era l’anno dell’epidemia dell’afta epizootica) raggiunsero la vetta del Cervino alle sei del mattino per poi proseguire e bivaccare al colle delle Grandes Murailles. La sera le due guide raggiunsero la vetta della Dent D’Heren (senza la signora Durando che li aspettò al colle) per poi rientrare al colle e bivaccare. L’indomani ripartirono e arrivarono allo Chateau des Dames dove bivaccarono nuovamente per poi ridiscendere a valle il giorno seguente. Nel dicembre del 1985 Valter Cazzanelli (padre di François) e Marco Barmasse compiono la prima attraversata invernale delle Grandes e Petites Murailles. Purtroppo a causa delle condizioni poco favorevoli dovettero rinunciare sin dalla partenza alle vette del Cervino e della Dent D’Herens. Il 16 agosto 2018 François Cazzanelli e Kilian Jornet Burgada hanno compiuto la prima attraversata Grandes e Petites Murailles in giornata. I due alpinisti sono partiti e ritornati a Cervinia in 10 ore e 59 minuti compiendo un giro ad anello di 23 km con 3300 mt di dislivello.

Link: www.francoiscazzanelli.it, FB François Cazzanelli, FB Francesco Ratti, francescoratti.blogspot.com, Salewa, Millet Mountain, Garmin, Grivel




News correlate
Ultime news


Expo / News


Expo / Prodotti
Petzl Neox - assicuratore con bloccaggio assistito
Petzl Neox, un assicuratore con bloccaggio assistito mediante camma ottimizzato per l’arrampicata da primo.
La Sportiva Aequilibrium Hike GTX – scarponi trekking
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Climbing Technology Cosmo - imbracatura per montagna e ghiaccio
Imbracatura regolabile a tre fibbie per l’arrampicata in montagna, le grandi pareti e le vie di ghiaccio e misto.
Zamberlan Amelia GTX - scarponi da montagna da donna
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
Rampone a 10 punte CAMP Ascent
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Pile termico Karpos Odle Fleece
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Vedi i prodotti