Altavia 4000: Nicola Castagna, Gabriel Perenzoni e gli 82 Quattromila delle Alpi
Sono partite in sordina, ma in realtà alla grande, le due aspiranti guide alpine Nicola Castagna e Gabriel Perenzoni che in questa stagione, da maggio a luglio, hanno l’ambizioso obiettivo di salire tutte le 82 cime oltre i 4000 metri delle Alpi comprese nell’elenco dell’UIAA. I due sono partiti il 4 maggio e ad oggi sono riusciti a realizzare dei "grandiosi tour scialpinistici d'alta montagna", nei quali hanno già salito ben 30 quattromila prima di concedersi una settimana di pausa, non tanto per riprendere fiato ma perché la settimana scorsa le condizioni in quota sono state piuttosto brutte e il manto nevoso ha bisogno di un po’ di tempo per assestarsi.
Il progetto del 37enne Perenzoni e del 26enne Castagna è intitolato Altavia 4000, e anche se ovviamente fa subito venire in mente grandi precursori come Miha Valic (2007), Franco Nicolini e Diego Giovannini (2008), Ueli Steck (2015), Liv Sansoz (2018), i due non sono assolutamente in viaggio per realizzare un record o prime ascensioni. Anzi, come ci hanno spiegato, "la nostra idea è quella di salire tutti gli 82 4000 delle Alpi realizzando i tour scialpinistici più interessanti e classici che salgono queste montagne e percorrendo le creste più belle che cavalcano questi giganti. I percorsi scelti hanno come filo comune eleganza ed essenzialità." Questo anche perché, spostandosi in macchina al contrario di Nicolini, Giovannini e Steck, non seguono la logica di un concatenamento bensì hanno la possibilità di scegliere le montagne nell’arco alpino che più le sembrano in condizioni in quel determinato momento.
I due si sono conosciuti ai corsi guide e questo progetto è il primo vero test per mettere alla prova la cordata. "Arrampicare insieme un giorno, poi tornare a valle per una birra è bellissimo ovviamente, ma ci stiamo rendendo conto com’è completamente diverso stare 30, 60, magari 70 giorni insieme. Dormiamo insieme, mangiamo insieme, scaliamo insieme… sono emozioni molto forti" ci ha raccontato Perenzoni.
Le prime 30 cime sono state salite in 21 giorni, duranti i quali hanno superato 40.000 metri di dislivello per un totale di 403 km percorsi. "Per adesso i nostri fisici stanno rispondendo alla grande" ha spiegato Perenzoni "stiamo andando sempre più forte, siamo contenti e sorpresi, speriamo che duri!"
Chiuso quindi il capitolo scialpinismo, più lungo del previsto a causa dell'enorme quantità di neve ancora in quota, in queste ore la cordata si trova nelle Alpi Svizzere. "Nelle prossime settimane saremo impegnati nelle scalate di meravigliosi itinerari in cresta. Il nostro obiettivo, oltre a riuscire a salire tutti gli 82 4000, è anche quello di percorrere la Cresta Signal per salire sul Monte Rosa concatenando di seguito Lyskamm, Castore, Breithorn e Cervino. Una grande cavalcata che vogliamo realizzare è la Cresta Integrale di Peuterey che ci porterebbe in vetta al Monte Bianco e che sarebbe il diamante del nostro viaggio. Un altro grande concatenamento in programma è quello delle montagne svizzere sopra Saas Fee: Alpubel - Tash - Dom - Lendspitze - Nadelhorn e le 3 vette della Nadelgrat."
Il progetto viene aggiornato continuamente dai protagonisti e per seguire l’evolversi del loro sogno visitate il loro sito www.altavia4000.it oppure i loro canali social Facebook e Instagram.
Gabriel Perenzoni e Nicola Castagna ringraziano gli sponsor: CAMP - Cassin, SCARPA, Rock Experience, K2 Skis, Recerstore
LE MONTAGNE SALITE FINO AD ORA
04/05 Gran Paradiso
05/05 Lagginhorn
06/05 Weissmies
08/05 Strahlhorn e Rimpfischhorn
09/05 Allalinhorn
13/05 Bishorn
14/05 Combin de Valsorey, Combin de Grafeneire, Combin de la Tsessette
17/05 Punta Giordani
18/05 Punta Gnifetti, Punta Parrot, Ludwigshöhe, Corno Nero e Piramide Vincent
19/05 Punta Zumstein e Punta Dufour
20/05 Nordend
23/05 Dent d'Herens
25/05 Dome de Neige des Ecrins
27/05 Barre des Ecrins
29/05 Aletschhorn
30/05 Jungfrau e Mönch
31/05 Gross Fiescherhorn, Hinter Fiescherhorn e Finsteraarhorn
01/06 Gross Grünhorn
03/06 Piz Bernina
10/06 Weisshorn