Daniele Bolognani
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Il tracciato della via 'Plus Ultra' allo Spallone dei Massodi, Dolomiti di Brenta (Daniele Bolognani, Davide Dallago, Walter Endrizzi 07/09/2024)
archivio Daniele Bolognani
Bellezza
Primi salitori
Daniele Bolognani, Davide Dallago, Walter Endrizzi 07/09/2024
Autore scheda
Daniele Bolognani
Versante
Est
Lunghezza dislivello
380m
Quota
2999m
Difficoltà
VI

Percorso



Plus Ultra allo Spallone dei Massodi nelle Dolomiti di Brenta è una linea diretta che supera le ripide placche nere della parte inferiore e superare la parete dorata del grande diedro giallo. La via è stata aperta in giornata e sono stati lasciati solamente 2 chiodi di sosta 2 chiodi di passaggio e 1 clessidra ripassata.

La roccia in via è ottima, nel diedro giallo del 7 tiro si trova roccia dolomitica molto buona e ripulita mentre nelle placche nere della parte bassa si può trovare la migliore roccia di cima d'Ambiez.

La via incrocia la via del Diedro Nero (A.Zanetti-F.Sartori) sfruttandone una sosta ed evita il diedro della parte alta della Friedrichsen uscendo in placca.

Accesso

Dal Rifugio Pedrotti ci si dirige verso il sentiero orsi e lo si segue fino alla Busa dei Armi dove è ben visibile la parete

Attacco: centralmente nella parete, un paio di metri a sx della lunga fessura obliqua che taglia la base della parete da destra verso sinistra.

Coordinate GPS: 46° 10’ 21,858” N, 10° 54’ 9,948” E

Itinerario

L1: Salire verticalmente seguendo i punti piu facili della parete, sosta in un diedro. 60mt IV+, III
L2: dalla sosta salire verticalmente e puntare alla comoda cengia sotto una fessura nera strapiomante. 45mt IV, (1ch sosta)
L3: superare la fessura strapiombante ben proteggibile, proseguire in verticale fino alla sosta. 30mt , VI, IV+ (sosta su spuntone)
L4: salire in verticale superando una serie di strapiombetti neri, proseguire lungo la placca nera abbattuta superando un tetto sul suo margine sinistro e in verticale fino alla sosta su piccola cengia . 55mt, VI- (1ch sosta)
L5: salire obliquando verso destra, (1 clessidra ripassata a 4mt dalla sosta) puntando allo spigolo giallo più esterno. 40mt, V+ (Sosta via diedro nero su 2 spit)
L6: traversare nettamente a destra salendo verso l'evidente diedro giallo. 30mt IV+, sosta su spuntone
L7: salire dritti sopra la sosta su pulpito 5m a sx del diedro, salire la placca (1 ch) fino ad arrivare a una rampa obliqua verso destra che porta nel diedro, risalire il diedro fino a dove sbarrato da un tettino con roccia friabile, qui uscire a destra e sostare su cengia comoda alla base del secondo diedro. 50mt VI.
L8: Risalire inizialmente il diedrino, spostarsi poi a sinistra per risalire una cengia (chiodo), da qui salire la placca rossa obliquando verso sinistra fino ad un pulpito dove si sale verticalmente incontrando uno strapiombo, si si supera a sx e si arriva alla sosta. 45 mt V+
L9/10/11: uscire in comune con le vie friedrichsen o diedro nero fino in vetta

Discesa

Dalla vetta dirigersi verso le bocchette alte e seguirle in direzione Sud fino ad arrivare nell'anfiteatro del rifugio Alimonta, risalire alla bocca degli Armi e tramite la ferrata Felice Spellini ci si riporta sul sentiero Orsi 

Materiale

Serie di friend, raddoppiare qualche misura media, dadi, chiodi e martello






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Primi salitori
Daniele Bolognani, Davide Dallago, Walter Endrizzi 07/09/2024
Autore scheda
Daniele Bolognani
Versante
Est
Lunghezza dislivello
380m
Quota
2999m
Difficoltà
VI

Percorso



Posizione



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