Nel tempo dell'ora - Torrione Clerici
La via "Nel tempo dell'ora" è la congiunzione, per la linea più estetica ed esposta, di una serie di torri e pinnacoli, quali la Guglia Angelina o l'Ago Teresita, facendone una cavalcata che porta in cima al Torrione Clerici. In questa via vengono percorsi l'ultimo tiro della Guglia Angelina, i 2 tiri della via Ape all'Ago Teresita ed il tiro di cresta piana che dal Torrione Clerici porta con una calata all'attacco della via Polvara sulla nord dell'ago Teresita. Questa cresta, a ritroso, venne percorsa da Gandin e compagni per effettuare la sua prima salita diretta dell'Ago; il resto della via è stato un logico concatenamento di arrampicata su terreno vergine.
L1: 20m 2 fix ed un chiodo, sosta su 2 fix. Risalire direttamente lo spigolo in placca uscire a dx su pulpito. V.
L2: 20m 3 fix un chiodo 3 clessidre, sosta su 2 fix. Dal pulpito risalire la spalla dello spigolo a dx poi direttamente in spigolo uscendo a sx. VI.
L3: 20m 4 clessidre 1 chiodo, sosta un fix ed una clessidra. Dalla sosta traversare leggermente a dx poi affrontare lo strapiombino ed uscire in placca appoggiata fino al terrazzo con sosta alla base di un risalto. V.
L4: 25m 2 fix, sosta su spontone con cordone rosso. Risalire la cresta. V.
L5: 35m 2 fix 1 chiodo, sosta un fix ed un fix con anello per calata. Continuare in cresta. VI. Da qui è possibile scendere con 2 calate da 30mt sulla normale della Guglia Angelina, raggiungendo il canale della Val Tesa alla base delle pareti.
L6: 40m 4 fix una clessidra, sosta su 2 fix. VII-. Risalire direttamente la torre puntando al giallo ed uscendo a sx. Dalla sosta aggirare verso dx uno spuntone e reperirire la sosta dell'ultimo tiro della normale della Guglia Angelina, sosta originale, un chiodo uno spit collegati con catena, aggiunto un fix. I, 10m.
L7: 20m 3 chiodi storici, sosta in cima storica. IV. Dalla sosta risalire per 10m la spaccatura poi andare a dx, risalire la placchetta e raggiungere la cima. Dalla cima disarrampicare per 15m e reperire la sosta di calata. Con 2 calate da 30mt si raggiunge la forcella tra Guglia Angelina ed Ago Teresita. Dopo le 2 calate possibilità di effettuarne una terza, oppure discendere a piedi e tornare al canalone di Val Tesa, alla base delle pareti.
L8: 30m. Si risale la via Ape attrezzata, fino ad una sosta su 2 fix con catena ed anello gia attrezzata. V+.
L9: Si continua la via Ape attrezzata, fino ad una sosta su due fix gia presente. V.
L10: 10m. Aggirare lo spigolo verso sx e tramite cordone reperire la sosta di calata. Qui con calata da 30mt si arriva ad un pulpito sosta con 2 resinati gia presenti. V.
L11: 40m 2 fix 2 chiodi 1 clessidra. Sosta sulla cresta 2 fix un chiodo. Con una spaccata si raggiunge la torre, risalirla fino alla sosta. V.
L12: 15m vecchi cordoni. I. Sosta su chiodo da rinforzare. Procedere in cresta fare attenzione fino contro la parete.
L13: 40m 2 clessidre 1 fix. Sosta su spuntone. III/IV. Salire la paretina poi continuare in cresta fino ad una cengia. In questo punto poi si prende il canale sottostante direzione Val Tesa che collega al sentiero della direttissima.
L14: 40mt sosta gia presente in cima al Torrione Clerici. II.
Disarrampicare e portarsi alla sosta del 13° tiro e poi scendere it canale e reperire it sentiero della direttissima. In alternativa, effettuare una calata da 30mt e raggiungere lo stesso punto.
MaterialePer effettuare una ripetizione sono necessari una corda da 60m, una serie di friend, una scelta di 2/3 chiodi da roccia e 10 rinvii.
NoteVia dedicata ai fratelli Giorgio e Marco Anghileri.