Keine Liebe, Nur Bier - Cima Brenta Alta
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Keine Liebe, Nur Bier: Cima Brenta Alta, Dolomiti di Brenta
Planetmountain
Bellezza
Primi salitori
Gabriele Carrara, Nicola Castagna, Andrea Galizzi, 2019
Autore scheda
Gabriele Carrara
Versante
NE
Lunghezza dislivello
325m
Difficoltà
-IX
Difficoltà obbligatoria
VIII-, R4
Via aperta nell’estate del 2019 alla parete nord-est della Cima Brenta Alta nelle Dolomiti di Brenta tra la Via Gogna a destra e la Via Detassis a sinstra. Gli ultimi 4 tiri fino in cima sono in comune con la via Gogna.
Itinerario
L1: attacco tra la via Gogna e la Detassis, visibile chiodo con cordone. Attaccare 5 metri a destra su fessure facili, per poi attraversare verso il chiodo. Una volta rinviato il secondo chiodo alzarsi un paio di metri e all'altezza dei rovesci spostarsi a destra uscendo dallo strapiombo. Da qui dritti fino in sosta. La sveglia suona subito. 25m, 2 chiodi, VIII-
L2: spostarsi a sinistra della sosta e seguire le placche nere nel punto più debole. Dopo circa 15 metri iniziare a piegare verso destra (piccola clessidra segna via) e dopo aver traversato ancora qualche metro dritti per parete più verticale, ma ben appigliata fino ad una cengia sotto un tetto giallo. 50m, 1 clessidra, VI+
L3: dalla sosta a destra del tetto giallo per fessure (clessidra) fino all’altezza di un cordone su spuntone. Da questo traversare a sinistra fino ad una vaga nicchia, quindi si superano le sovrastanti placche nere (notare che in partenza più a destra sono visibili due chiodi della Gogna). 40m, 1 clessidra, 1 spuntone, VII
L4: dalla sosta superare il tetto sovrastante nel suo punto debole (visibile chiodo). Dritti lungo un vago fessurino fino a una cengia dove c'è un cordone su grossa clessidra. Da qua lievemente a destra puntando a superare il sovrastante strapiombo dove è meno accentuato. 30m, 3 chiodi, 1 clessidra, 1 dado, 1 fix, -IX
L5: traversare a sinistra e alzarsi 5-6 metri quindi traversare a destra fino a congiungersi con la via Gogna della quale si rinviano 2 chiodi e dopo una decina di metri verticali si giunge in sosta su clessidra (presente anche un chiodo rinforzabile con friends). 40m, 2 chiodi, VI
L6: alzarsi 3-4 metri dalla sosta e traversare poi a destra. La via Gogna aggira lo spigolo, la nostra via prosegue dritta nel diedro giallo, prima dello spigolo. All’altezza della clessidra con cordone alzarsi pochi metri e traversare a sinistra. Sosta in placca gialla. Tiro di rara bellezza, roccia lavoratissima. 30m, 1 clessidra, VI
L7: dalla sosta puntare verso destra all’evidente fessura nel diedro soprastante. Seguirla obliquando verso sinistra. Nella parte finale del tiro abbandonare la fessura a favore della placca sulla sinistra fino alla sosta. Questo tiro sa di classico, ma non banale. 15m, VII-
L8: dalla sosta boulder intenso per prendere la fessura orizzontale sotto il netto tetto sovrastante (facilmente la fessura è bagnata). Da qua proseguire verso destra per 15m seguendo sempre solo esclusivamente la fessura con le mani e piedi sotto, sosta oltre il secondo spigolo. Tiro a dir poco aereo, azzerare impossibile, carattAristico. 20m, 1 clessidra, VIII
L9: dalla sosta rinviare un chiodo della via gogna sulla sinistra e puntare ad aggirare lo spigolo a sinistra. Traversare ancora a sinistra fino ad uno spit (allungare bene protezioni). Proseguire diritti (clessidra) poi placchetta nera molto interessante fino a raggiungere una fessura orizzontale. Spostarsi a sinistra in sosta. 25m,1 spit, 1 clessidra, VII+
L10: abbassarsi due metri dalla sosta verso sinistra e proseguire poi dritti nella fessura camino. Usciti dal camino fessura la sosta si trova sulla destra. L'ultima ragliata, e non regalata. 50m, VII-
Da qui terreno sul III°/ IV° grado per 4 tiri (vedi relazione via Gogna). Materiale
Due serie di friends dallo 0.3 al 3, 12 rinvii, mezze da 60m. Note
-da L7 possibilità di rientro in doppia;
-da L10 proseguire sui facili tiri finali della via Gogna;
-tutte le soste a fix eccetto L5 che è in comune con la Gogna (sosta originale della via gogna su clessidra)
L1: attacco tra la via Gogna e la Detassis, visibile chiodo con cordone. Attaccare 5 metri a destra su fessure facili, per poi attraversare verso il chiodo. Una volta rinviato il secondo chiodo alzarsi un paio di metri e all'altezza dei rovesci spostarsi a destra uscendo dallo strapiombo. Da qui dritti fino in sosta. La sveglia suona subito. 25m, 2 chiodi, VIII-
L2: spostarsi a sinistra della sosta e seguire le placche nere nel punto più debole. Dopo circa 15 metri iniziare a piegare verso destra (piccola clessidra segna via) e dopo aver traversato ancora qualche metro dritti per parete più verticale, ma ben appigliata fino ad una cengia sotto un tetto giallo. 50m, 1 clessidra, VI+
L3: dalla sosta a destra del tetto giallo per fessure (clessidra) fino all’altezza di un cordone su spuntone. Da questo traversare a sinistra fino ad una vaga nicchia, quindi si superano le sovrastanti placche nere (notare che in partenza più a destra sono visibili due chiodi della Gogna). 40m, 1 clessidra, 1 spuntone, VII
L4: dalla sosta superare il tetto sovrastante nel suo punto debole (visibile chiodo). Dritti lungo un vago fessurino fino a una cengia dove c'è un cordone su grossa clessidra. Da qua lievemente a destra puntando a superare il sovrastante strapiombo dove è meno accentuato. 30m, 3 chiodi, 1 clessidra, 1 dado, 1 fix, -IX
L5: traversare a sinistra e alzarsi 5-6 metri quindi traversare a destra fino a congiungersi con la via Gogna della quale si rinviano 2 chiodi e dopo una decina di metri verticali si giunge in sosta su clessidra (presente anche un chiodo rinforzabile con friends). 40m, 2 chiodi, VI
L6: alzarsi 3-4 metri dalla sosta e traversare poi a destra. La via Gogna aggira lo spigolo, la nostra via prosegue dritta nel diedro giallo, prima dello spigolo. All’altezza della clessidra con cordone alzarsi pochi metri e traversare a sinistra. Sosta in placca gialla. Tiro di rara bellezza, roccia lavoratissima. 30m, 1 clessidra, VI
L7: dalla sosta puntare verso destra all’evidente fessura nel diedro soprastante. Seguirla obliquando verso sinistra. Nella parte finale del tiro abbandonare la fessura a favore della placca sulla sinistra fino alla sosta. Questo tiro sa di classico, ma non banale. 15m, VII-
L8: dalla sosta boulder intenso per prendere la fessura orizzontale sotto il netto tetto sovrastante (facilmente la fessura è bagnata). Da qua proseguire verso destra per 15m seguendo sempre solo esclusivamente la fessura con le mani e piedi sotto, sosta oltre il secondo spigolo. Tiro a dir poco aereo, azzerare impossibile, carattAristico. 20m, 1 clessidra, VIII
L9: dalla sosta rinviare un chiodo della via gogna sulla sinistra e puntare ad aggirare lo spigolo a sinistra. Traversare ancora a sinistra fino ad uno spit (allungare bene protezioni). Proseguire diritti (clessidra) poi placchetta nera molto interessante fino a raggiungere una fessura orizzontale. Spostarsi a sinistra in sosta. 25m,1 spit, 1 clessidra, VII+
L10: abbassarsi due metri dalla sosta verso sinistra e proseguire poi dritti nella fessura camino. Usciti dal camino fessura la sosta si trova sulla destra. L'ultima ragliata, e non regalata. 50m, VII-
Da qui terreno sul III°/ IV° grado per 4 tiri (vedi relazione via Gogna). Materiale
Due serie di friends dallo 0.3 al 3, 12 rinvii, mezze da 60m. Note
-da L7 possibilità di rientro in doppia;
-da L10 proseguire sui facili tiri finali della via Gogna;
-tutte le soste a fix eccetto L5 che è in comune con la Gogna (sosta originale della via gogna su clessidra)
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Bellezza
Primi salitori
Gabriele Carrara, Nicola Castagna, Andrea Galizzi, 2019
Autore scheda
Gabriele Carrara
Versante
NE
Lunghezza dislivello
325m
Difficoltà
-IX
Difficoltà obbligatoria
VIII-, R4
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