Scialpinismo alla Wildspitze, la seconda montagna più alta dell'Austria
Siamo ormai ai primi di dicembre, la situazione neve in Dolomiti ricorda molto l’anno scorso, una piccola differenza la fanno le cime imbiancate, giusto per dare quel po' di look invernale. Il Föhn della settimana scorsa ha lavorato molto la neve in Marmolada, l’unico posto dove al momento si possono muovere due passi con gli sci e pelli di foca. Sabato invece siamo andati oltre confine per vedere come se la passano, i ghiacciai in Pitztal non sono poi così male al momento.
Ci siamo portati in quota con gli impianti e siamo saliti sulla Wildspitze, la cima più alta del Tirolo e la seconda in Austria dopo il Großglockner per il percorso classico dal Mittelbergjoch (700m di dislivello in salita). In discesa abbiamo seguito lo stesso itinerario, risalendo i 100 metri del colle prima di riprendere le piste da sci e rientrare a valle con il trenino. Ad inizio stagione si è normalmente obbligati a scendere sull'itinerario di salita, mentre in primavera la discesa lungo la Taschachtal, 20 km per 2000 metri di dislivello è assolutamente da non perdere.
Attendiamo tempi migliori, sperando nevichi presto sulle Alpi. Per il momento, godiamoci queste splendide giornate di sole.
di Alberto De Giuli
SCHEDA: Wildspitze, Ötztaler Alpi, Austria
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