Goldberggruppe scialpinismo in Austria
Nuovamente in viaggio alla ricerca di nuovi pendii dove vivere lo sci come lo si vorrebbe, questa volta siamo diretti verso la “vicina” Austria; nella speranza che li, almeno li, gli inverni passino diversamente che da noi E così è, man mano che i chilometri passano sotto le nostre ruote, il paesaggio cambia, e la sensazione di primavera che ci accompagnava da un bel po’ di settimane lascia gradualmente spazio ad una stagione che credevo ormai finita;
Eccolo… è il confine finalmente; neve, neve ed ancora neve! Ma quanta ne hanno questi?! E’ la prima domanda che spontanea scappa a voce alta, ben sapendo che nessuno gli risponderà, perché tutti sono troppo impegnati a trovare possibili ( ed improbabili) linee di discesa sui pendii che in parata sfilano veloci davanti ai finestrini della macchina.
In poco più d’un’ora di viaggio dal confine raggiungiamo la meta della nostra “spedizione ” attraverso le Alpi E’ il paese di Spittal che c’ immette nel gruppo del Goldberg, la meta del nostro piccolo viaggio, un gruppo montuoso che come il vicino Glocknergruppe, fa parte del parco nazionale austriaco degli Alti Tauri, una delle zone dell’Austria più belle e più famose per lo sci e l’alpinismo.
Queste zona é ricca di montagne che per la loro altezza ed esposizione conservano il manto nevoso piuttosto a lungo, offrendo un terreno ideale per la pratica dello scialpinismo, anche fino a tarda stagione inoltrata, catalizzando così le attenzioni degli scialpinisti austriaci e non.
ITINERARI
Queste tre gite permettono di salire su tre bei monti degli Alti Tauri, questi itinerari offrono discese continue e stupende, sui facili ed ampi ghiacciai alpini che mantengono condizioni ideali per la pratica dello scialpinismo fino ai primi giorni di luglio. Durante i periodi di maggior innevamento particolare attenzione va posta al rischio di distacchi valanghivi che in questa zona assumono dimensioni spettacolari e quindi di grande pericolosità.
- Hocharn 3254m
- Hoher Sonnblick 3106m
- Silberpfennig 2600m
Accesso:
Dall’Italia attraverso il passo di monte Croce Carnico, oppure attraverso il valico di Tarvisio-Villach, da preferire rispetto l’altro perché immette direttamente, sull’ “A2” e poi sulla direttrice “A10” per Spittal- Innsburk che con uscita a St. Johann conduce a Taxenbach, da dove si imbocca la strada che porta verso situato nell’omonima valle; di qui, passando per il paese di Wörth, si prosegue fino alla fine della strada arrivando a Kolm Saigurn, base per le salite qui descritte.
Per percorrere le autostrade austriache è necessario un biglietto cumulativo dalla validità variabile da apporre sul cristallo dell’auto, questo è acquistabile presso i distributori di carburante austriaci.
L’acceso alla zona sciistica in questione avviene poi per strada sterrata a traffico regolamentato(fino a Kolm Saigurn), che necessita di un biglietto di pedaggio;l’ultimo tratto di strada (circa 20minuti) verso la Naturfreundehaus si percorre a piedi poiché la strada é sbarrata.
Logistica
Il pernotto in zona è consigliato alla Naturfreunde Hütte che più che un rifugio è un albergo vero e proprio, ben gestito e per nulla costoso.
Numeri utili
Zittel Haus: tel.(0049)-06544/6412
Naturfreunde Hütte: (0049)-06544/8103
Touristeverein Naturfreunde,Salurnestrasse 1 A-6020 Innsbruck tel :(05212) 584144
Informazioni utili anche all'indirizzo web:www.bergverlag.at
Bibliografia e cartografia consigliate
Kompass 1:50.000 f. 50 ; e Alpenvereinskarte 1:25.000 n°42.
Per quanto riguarda le guide notizie utili, ma non specifiche, si possono trovare nel volume:
“Da San Candido al Tricorno” C.Fava e M. Moro per CDA.
E nella datata guida “dai Tauri all’adriatico” di M. Moro edizioni LINT Trieste.
Ed anche in “Sci alpinismo in Austria” Pattaro D. Tamari Bologna.