Premio ITAS del Libro di Montagna: Enrico Brizzi presidente di giuria
Largo agli emergenti
Un premio misura il suo spessore anche con la capacità di essere utile e promuovere la circolazione di talenti, aiutando ad emergere e a dare il calcio d’inizio. Questo il senso della sezione Opera prima, introdotta dalla 41esima edizione con il piacere di mettere in luce e promuovere chi ama la scrittura e ha il sesto senso per il racconto. «Credo sia molto importante promuovere gli autori alla loro prima pubblicazione; ricevere un incoraggiamento in questa prima fase, acerba, della propria carriera, può fare la differenza nelle motivazioni che spingono una persona a scrivere», dice Brizzi che agli scrittori in erba consiglia: «Le stesse cose che ricevetti io a 17 anni dalle persone che più hanno influenzato la stesura del mio romanzo d’esordio: trovarsi dei maestri e/o dei modelli e cercare di mettere a frutto il loro insegnamento, raccontando una storia che ci è capitata personalmente».
R@ccontare in digitale
Blog, Facebook, Twitter, YouTube e chi più ne ha... Con la società sempre più social e connessa ITAS non è stata a guardare e ha potenziato la sua carica innovativa introducendo tra le sezioni del Premio ITAS “Montagnav(v)entura”, il r@cconto ispirato e vissuto con le nuove tecnologie. Niente a che vedere con la montagna, per l’immaginario comune luogo di tradizioni lontane da tutti gli orpelli moderni? Tutt’altro, spiega Brizzi: «Chi ha detto che la montagna non possa avere cittadinanza nelle nuove forme di espressione e comunicazione? Non sempre chi scrive un buon sms scriverà un buon romanzo, ma è quasi sempre vero il contrario. Ecco allora che anche un messaggio brevissimo può essere indice di un talento da coltivare».
Le prossime mosse
Fermento e un’intensa tabella di marcia caratterizzeranno per il Premio ITAS Libro di Montagna i prossimi mesi in attesa della premiazione del 2013, che avrà luogo, come di consueto, all’interno del Filmfestival della montagna di Trento. Ai nastri di partenza, dopo la pausa estiva, il nuovissimo sito dedicato interamente al Premio e la partecipazione alla celebre manifestazione Pordenonelegge (19 - 23 settembre 2012). Il Premio ITAS Libro di Montagna sarà lanciato dal presidente di giuria Enrico Brizzi a Pordenone il 20 settembre, nello spazio ITASIncontra in piazza Motta. Prevista anche la proiezione di un estratto del cortometraggio “Caratteri di montagna”, realizzato per ITAS da Filmwork e scritto dal giornalista Franco De Battaglia.
Un’anticipazione di mezza estate? In cantiere, e pronto per essere distribuito da settembre in tutta Italia, un kit decisamente “in connessione" col premio. Stay tuned.
Premio ITAS del Libro di Montagna in sintesi
La storia è iniziata 40 anni fa con un’intuizione della dirigenza ITAS: perché non tentare di bissare con i libri il consenso ottenuto dai film sulla montagna nell’ambito del FilmFestival Internazionale Montagna Esplorazione Avventura "Città di Trento"? Detto, fatto. Ed è così che per celebrare i suoi 150 anni di vita, ITAS avviò il premio in collaborazione con lo stesso FilmFestival, diventando evento clou nel calendario della kermesse cinematografica. Oggi i numeri e i nomi parlano da soli: una media di 50-60 case editrici presenti a ogni edizione (tra le maggiori a livello nazionale quali Longanesi, Mondadori, Einaudi, Zanichelli, Mursia), oltre 5.000 i volumi che hanno partecipato alle selezioni. E poi ci sono i tanti meriti per aver permesso a opere magnifiche di essere conosciute da un pubblico più grande, che le ha promosse a bestseller e alla fama oltre confine, come è successo a Robert Schneider, premiato per “Le voci dal Mondo” prima di accreditarsi scrittore a livello europeo.
La 41esima edizione del Premio ITAS del Libro di Montagna si annuncia con un’intensa carica innovativa, aperta ai giovani, agli emergenti e alle nuove tecnologie. Per il 2013, infatti, ITAS affianca alla formula “storica” del premio - dedicato all’opera narrativa o non narrativa sull’alpinismo, la storia della montagna, i viaggi, la cultura e lo sviluppo, l’avventura, e in generale sulla montagna come vita - il riconoscimento per la miglior opera prima pubblicata sul tema della montagna e il premio ITAS giovani: Premio ITAS “Montagnav(v)entura”. A concorrere sono chiamati con inediti in italiano gli aspiranti scrittori tra i 16 e i 26 anni e la sintonia con i tempi si vede anche nella formula di partecipazione decisa per i ragazzi. Tra i generi proposti, oltre all’umorismo e al fantasy, una terza sezione: r@cconto, basato sulle nuove modalità di comunicazione, come sms, email, chat, social network e blog. Una scelta meditata e sentita che parla da sola e dimostra quanto il Premio ITAS sappia stare al passo con l’evoluzione del tempo in tutte le sue sfaccettature.
Per info: www.premioITAS.it