Pietra di Luna Bouldering in Sardegna, la prima guida completa all'arrampicata boulder in terra sarda
... dicembre 1988, negli zaini degli scalatori inizia a essere presente la prima edizione della guida "Pietra di Luna", da qualche parte nelle campagne tra Orani e Sarule vengono saliti i primi boulder, io verrò alla luce qualche mese più tardi. Siamo in Sardegna fine anni ‘80 inizio anni ‘90, da allora il susseguirsi di cambiamenti ed innovazioni è stato rapidissimo, sia sotto l’aspetto della scalata ma anche e soprattutto per quanto riguarda il modo di comunicare tutte le varie notizie ed informazioni riguardanti questo mondo; un progresso inevitabilmente influenzato dall’avvento di internet e dell’utilizzo sempre più massiccio dei social media, che hanno creato qualche difficoltà a guide, riviste e tutto il settore cartaceo in generale.
Maurizio Oviglia, pioniere e sempre all’avanguardia nella divulgazione e promozione di nuovi spot nell’isola non ha mai smesso di portare avanti il suo titanico lavoro di recensione, riguardante appunto tutte varie novità verticali, contribuendo a far diventare negli anni "Pietra di Luna" una sorta di bibbia per chiunque voglia avventurarsi tra le pareti dell’Isola.
La collana "Pietra di Luna" ha subito nel tempo varie rivisitazioni ed aggiornamenti, pian piano si è evoluta, entrando sempre più nello specifico; basti pensare ad esempio alla guida delle multipitches e dei tiri trad, o a quella recente contenente una selezione delle migliori falesie del Supramonte, sino ad arrivare alla nuovissima "Pietra di Luna Boulder".
Quest’ultima guida è frutto di un lavoro congiunto tra me, Maurizio e Giorgio Soddu, pioniere assoluto del boulder in Sardegna. Tutti e tre anche se con percorsi ed esperienze differenti, negli anni abbiamo sviluppato e contribuito, ognuno a modo sua, alla valorizzazione di nuove aree. Ci sembrava quindi doveroso cercare in qualche maniera di raccogliere e condividere tutta la nostra attività di questi anni nel modo più ordinato possibile, creando una raccolta selezionata dei sassi Sardi saliti e dei vari progetti da Nord a Sud passando per il centro.
La prima guida Boulder vuole essere un punto di partenza con lo sguardo rivolto al futuro, sono infatti assolutamente convinto che farà da importante cassa di risonanza e contribuirà fortemente alla crescita e alla diffusione di questa disciplina in una regione dove, l’interesse è sempre in crescita sia da parte dei Sardi che dai climber di tutto il mondo.
Abbiamo avuto anche dei temi spinosi da affrontare, come quello delle proprietà private, dove spesso sono presenti pascoli o aziende agricole e quindi risulta delicato l’accesso.
Per ovviare a questo problema abbia deciso di non inserire nella guida le zone più sensibili, dove anche i proprietari ci hanno richiesto una maggiore attenzione. Per tutte le varie info su queste aree ci si potrà rifare a www.bloccobirra.com oppure sulla guida troverete le nostre referenze per chiedere qualsiasi delucidazione o informazione circa i vari accessi e permessi, sui quali è bene tenersi sempre aggiornati onde non incappare in spiacevoli circostanze, che potrebbero anche portare alla definitiva interdizione dei settori; ci tengo infine a precisare che qualora ci fosse consentito entrare nelle proprietà private per arrampicare sui massi, in nessun modo si è autorizzati pasticciare sassi o piante con lo scopo di fornire indicazioni sul settore ed eventuali accessi, possono sembrare informazioni superflue ma purtroppo si sono verificati numerosi episodi poco piacevoli, che ci spingono a sensibilizzare in questo senso.
Forse con Giorgio e Maurizio siamo un po’ nostalgici e romantici, ma ci affascina pensare al nostro lavoro più come un libro che come una semplice guida, ci piaceva l’idea delle foto storiche e di quelle più recenti, l’idea dei racconti di chi, anche venendo da lontano, ha per anni scovato, pulito e salito questi massi; ebbene sì all’interno del nostro libro troverete anche questo, non solo coordinate o gradi di difficoltà, avrete tra le mani un importante ed essenziale testimonianza storica del bouldering Sardo e spero attraverso essa riuscirete a captare l’entusiasmo e i valori di etica e rispetto verso l’ambiente e la scalata che hanno sempre accompagnato le nostre esplorazioni e le nostre salite.
Buona lettura e buone scalate!
Filippo Manca
PS: La guida verrà a breve distribuita nelle librerie e nei negozi specializzati, per qualsiasi ulteriore informazione comunque potete scrivere a me o Maurizio Oviglia sul sito www.pietradiluna.com.
Filippo Manca ringrazia Kong, Wild Climb, E9 Clothing