Nuova guida dei Monti Lucretili

Venerdì 1/12 sono state presentate a Roma la nuova guida escursionistica e la nuova cartina del 'Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili di Carlo Coronati, edite da 'Il Lupo'.

Aldo Frezza

Dicembre 2000

Venerdì 1 dicembre, sono state presentate a Roma due nuove pubblicazioni: la guida escursionistica e la nuova cartina (1:25.000) del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, piccolo gruppo montuoso che rappresenta una delle poche aree di autentica wilderness rimaste nei pressi della capitale.

La guida, di Carlo Coronati, è edita da Il Lupo. Autore ed editore entrambi già noti per precedenti pubblicazioni sui monti dellAppennino Centrale. In particolare Il Lupo, piccola ma agguerrita casa editrice abruzzese, è da tempo protagonista di uniniziativa unica in Italia: la realizzazione di Cd-Rom con cartografia tridimensionale delle zone descritte nelle sue guide (è possibile anche scaricare la 'demo' dal sito).

La nuova guida (pp. 128, L. 25.000), ha detto lautore alla presentazione, vuole venire incontro ad unesigenza particolarmente sentita. Di questa zona, infatti, mancavano fino ad ora sia del materiale cartografico ben fatto, sia unadeguata opera di segnalazione dei sentieri. Abbiamo avuto tutta la collaborazione dellEnte Parco, ed insieme abbiamo individuato i luoghi che necessitano di sistemazione e segnalazione più chiare. Non a caso, questa è il territorio in cui il Soccorso Alpino registra il maggior numero di smarrimenti, causati sia dal territorio con caratteristiche molto uniformi che dalla scarsità delle segnalazioni.

Riteniamo, ha proseguito Carlo Coronati, che questo sia il nostro libro meglio riuscito, anche se ha richiesto più tempo e fatica degli altri. Ad ottobre, per ersempio, il Parco ha introdotto alcune modifiche ai suoi confini, costringendoci ad una vera e propria corsa editoriale per modificare i testi e le planimetria in tempo per luscita prevista. Siamo particolarmente orgogliosi della cartina, che abbiamo cercato di fare con la massima precisione, sia con i mezzi tecnici di cui leditore ha ormai molta esperienza che con continue verifiche sul campo.

di Aldo Frezza