Le Parole della Montagna 2016

Vertigine, è questa la parola a cui s'ispira il 5° Festival Le Parole della Montagna di Smerillo. Si partirà da qui, dalle sensazioni ed emozioni che evoca questo stato di “spaesamento” o se volete di “disequilibrio”, per questo nuovo, libero ed intenso viaggio dell'edizione 2016 del Festival di Smerillo. Un viaggio che come ogni anno esplora, senza confini preconcetti, l'universo vasto e sorprendente del pensiero e delle parole che esprimono e ricercano il senso della montagna. Appunto come quest'anno l'interpretazione di quella Vertigine che l'altezza e il mistero della montagna possono indurre. Proprio quella Vertigine che, a ben vedere, può legarsi a quel Vuoto che forse non a caso era stato il leitmotiv dell'edizione 2015 del Festival.

Abbiamo detto del viaggio libero di questo Festival che va oltre gli schemi usuali con cui siamo abituati a declinare la montagna. Per questo Simonetta Paradisi – Direttore Artistico del Festival ha voluto riunire “uomini di cultura, filosofi, musicisti, artisti per parlare della montagna in termini filosofici e spirituali. Nella convinzione che “il camminare non ha valore quando si traduce in prova di eroismo o peggio ancora sfida al pericolo, ma diviene esperienza fondante dell’individuo quando conduce ai territori dell’anima, in una ricerca di sé e dell’Altro.”

Così sarà anche quest'anno con un programma che spazierà dalla poesia al cinema alla filosofia per toccare poi anche l'alpinismo e l'andar per monti nel senso più ampio. Con ospiti, solo per citarne alcuni, come il funanbolo Andrea Loreni che tratterà di “Abisso e passioni”. Lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet che approfondirà “Abisso e passioni”. Il grande alpinista (e cineasta delle vette) Kurt Diemberger che racconterà le sua lunghissima esperienza sul K2 e sulle montagne di tutto il mondo. Il filosofo della scienza Giovanni Boniolo che insieme al teologo Paolo Benanti darà uno sguardo “sull’orlo del futuro”.

Per la parte dedicata al cinema, curata in partnership con il Trento Film Festival, tre titoli, tutti interessanti: Solo di cordata il recente film di Davide Riva dedicato a Renato Casarotto; K2 Touching The Sky di Eliza Kubarska e Petit Bus Rouge di Sébastien Montaz-Rosset.

Info: www.leparoledellamontagna.it

Tutti i protagonisti del Festival Le Parole della Montagna 2016:
Andrea Bellavite (teologo e giornalista), Andrea Loreni (funanbolo e laureto in filosofia), Cecilia Casadei (psicologa), Cesare Catà (scrittore, filosofo e performer teatrale), Davide Rondoni (Centro di poesia contemporanea dell’Università di Bologna), Enzo Pace (Sociologia delle Religioni Scuola “Galileiana” di Padova), Filippo Davoli (poeta), Giovanni Boniolo (Filosofia della scienza Università di Padova), Kurt Diemberger (alpinista, cineasta, scrittore), Lucrezia Ercoli (Filosofia e Teoria delle Scienze Umane Università Roma Tre), Manuel Felisi (artista e fotografo), Paolo Benanti (teologo), Paolo Crepet (psichiatra e sociologo), Selene Zorzi (docente di Antropologia Teologica e Teologia spirituale), Francesco Fabiano (Coach e formatore), Lelita Staffieri (floriterapia).