Convegno "Stato dell'arte sui metodi di assicurazione in arrampicata": il punto.
Alcuni spunti dal Convegno internazionale su "Metodi di assicurazione in montagna e falesia: tecniche e problemi" organizzato dalla Commissione Centrale Materiali e Tecniche del CAI e dal Collegio Nazionale Guide Alpine Italianee tenutosdi ad Arco il 31/10/2004.
Domenica 31 ottobre 2004 si è tenuto ad Arco un Convegno Internazionale, organizzato dalla Commissione Centrale Materiali e Tecniche (CCMT) del CAI in collaborazione con l'AGAI, su Metodi di assicurazione in montagna e falesia: tecniche e problemi. Nella splendida Sala Consigliare del Casinò Municipale gentilmente offerta dal Comune di Arco - Assessorato Ambiente Sport e Turismo - si sono avvicendati molti relatori che hanno presentato al pubblico una notevole quantità di dati relativi alle tecniche di assicurazione. Erano presenti circa 150 persone, tra cui numerose Guide Alpine, Istruttori delle Scuole CAI, rappresentanti dell'UIAA, della Guardia di Finanza e del Corpo di Polizia di Stato ed altri tecnici ed operatori di montagna. E stata una giornata molto intensa; nella mattinata, dopo i saluti di V. Bistoletti (Vice Presidente generale del CAI), di R. Canuti (Presidente della CNSASA) e di A. Bianchi (Presidente Associazione Guide Alpine Italiane), i relatori della CCMT hanno trattato i seguenti argomenti: G. Bressan, I metodi di assicurazione dinamica; V. Bedogni, Analisi numerica delle diverse tecniche; C. Melchiorri, Indagine relativa alle tecniche di assicurazione dai dati raccolti in incidenti di montagna e falesia Questi ultimi dati sono stati desunti da un questionario inserito in Internet, accessibile a chiunque sul sito di Planet Mountain e destinato a coloro che avevano subito o assistito ad incidenti accaduti durante larrampicata; tra le tante domande, venivano richiesti anche dettagli sulle tecniche di assicurazione adottate. In seguito vi sono stati gli interventi di: M. Giarolli, La posizione delle Guide Alpine Italiane; C. Barbolini, La situazione nelle Scuole Cai; C. Zanantoni, Attività dellUIAA sui confronti delle tecniche di assicurazione. La mattinata quindi ha portato tanti numeri e tanti dati ad un pubblico interessato alla propria ed altrui sicurezza in montagna. Tutto questo lavoro ha contribuito ad un confronto tra tutti gli operatori della montagna che seppur appartenenti ad associazioni diverse operano tutti per lo stesso obiettivo finale, la conoscenza e lapplicazione di tecniche che offrano sempre maggiore sicurezza in arrampicata. Nel pomeriggio sono stati riferiti dati sugli incidenti in montagna avvenuti in Germania e Olanda, relatori i rappresentanti dell'UIAA: P. Schubert, Rapporto su incidenti alpinistici in Germania K. M. Blok, Rapporto su incidenti ad arrampicatori olandesi Numerosi sono stati gli interventi al dibattito apertosi durante la tavola rotonda e particolarmente toccanti e mirate sono state le esposizioni di alcuni operatori (in particolare le Guide Alpine I. Rabanser e M. Furlani). A conclusione della giornata la dimostrazione calorosa del pubblico ha reso pieno riconoscimento alla Commissione dellimmane lavoro svolto affidandole laugurio di un ricco proseguo nella ricerca di nuovi attrezzi e tecniche. Le relazioni degli interventi, così come i dati del questionario, saranno a breve disponibili per gli interessati nel sito della CCMT www.caimateriali.org
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