1 / 154° Film Festival di Trento
Dal 29/04 al 7/05 si svolge a Trento la 54° edizione del Film Festival, la classica maratona tra film, eventi speciali, incontri, libri e occasioni per parlare, vedere, discutere di montagna.
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Planetmountain.com| La 54° edizione del Film festival di Trento parte il prossimo sabato 29 aprile per la classica maratona, che si chiuderà domenica 7 maggio, tra film, eventi speciali, incontri, libri e occasioni per parlare, vedere, discutere di montagna e naturalmente di alpinismo o, per dirla più semplicemente, per testimoniare la grande passione dell'andar per montagne in tutte le sue forme. Bisogna subito dire che scorrendo il programma più di altre volte si ha la sensazione di una rassegna ricca e varia che spazia ed esplora a tutto campo il mondo della montagna e dell'alpinismo. Tibet, Natura e i protagonisti dell'alpinismo I temi conduttori della 54° rassegna saranno il Tibet ma anche lo sfruttamento delle risorse naturali per ricavare energia. Un argomento, quest'ultimo, che anche se non nuovo sembra assolutamente attuale, nonché sempre più pressante. D'altra parte è ormai da molte edizioni che la più antica rassegna cinematografica dedicata ai film di montagna cerca di coniugare la passione della montagna ai temi ambientali e a tutto ciò che fa “cultura” dei monti. Un punto di vista importante che, in quest'edizione, viene presentato sinergicamente insieme ad una rafforzata attenzione per l'alpinismo e per gli alpinisti. Tutte le serate dell'alpinismo all'Auditorium Santa Chiara Dalla danza verticale alla performance teatrale applicata all'esperienza delle spedizioni. Dagli incontri con i protagonisti, quasi come in un immaginario Campo Base. Al gran finale con protagonista Kurt Diemberger. Con ben 5 serate dedicate all'alpinismo e ai suoi protagonisti, questo Festival punta decisamente verso le sue origini. Il che non vuol certo dire un allontanamento dai temi più generali, ma solo la ricerca di interpretarli con gli occhi di chi sale le montagne. Così sabato 29 aprile l'inaugurazione del Festival sarà affidata allo spettacolo svizzero Danse Verticale… quasi a simboleggiare che l'arrampicata, come molti alpinisti e arrampicare sostegono da sempre, è arte e danza assieme. Domenica 30 aprile, invece, sarà Alberto Peruffo con il suo “Ventimila piedi sopra il mare” a proporre un inedito mix tra arte contemporanea, alpinismo, miti e grande letteratura. In una vera e propria performance multidisciplinare, co-prodotta da ArtVideoMix e Trento Film Festival, immagini, testi, musiche, racconteranno l'esperienza sullo Sperone NW del Rakaposhi in Karakorum ma anche andranno a scandagliare l'anima profonda, insondabile ed emotiva, dell'uomo-alpinista. Da vedere! Giovedì 4 Maggio, sarà la volta di Stefan Glowacz, Christoph Hainz, Elio Orlandi, Ermanno Salvaterra, Ueli Steck, Yannick Graziani e Anna Torretta che racconteranno la loro esperienza sulle montagne del mondo. Venerdì 5 maggio, si finisce in bellezza con la serata tutta dedicata ai “Passi verso l'ignoto… vivere tra zero e ottomila ”K2, le Alpi, la Groelandia, Tibet, l'Everest... ovvero tutto il fantastico cammino di Kurt Diemberger tra le più alte vette (imperdibile!). Film, di tutto di più La tabella di marcia snocciola come sempre un programma intensissimo di pellicole. Girovagando tra le varie sezioni e proposte, interessante per i climber è senz'altro "Fight Gravity" il film di Kurt Albert sulla storia dell'arrampicata sportiva nello Frankenjura con Güllich, Fawcett, Bachar. Ma anche “Klettern am Limit” di Malte Roper con protagonisti, Alexander e Thomas Huber. E, poi, “L'homme qui revenient de haut” di Gilles Perret sull'esperienza di uomo e alpinista di Marc Batard. Ma è difficile non perdere la bussola tra le tantissime proposte, molte delle quali inedite. Così, spulciando qua e là, segnaliamo, per gli amanti della tavola la serata dedicata allo Snowboard in programma al Cinema Modena il primo maggio. E, nella stessa data, sempre al Modena, il film ”El Arca de los viento” di Ermanno Salvaterra e un “Un Buddha sul Badile” di Luca Maspes. Martedì 2, ancora al Modena, ci sono lo spagnolo “L'altra cara K2" sulla salita della Magic Line del K2 e “Totem Pole”. Per mercoledì 3, poi, l'appuntamento è con Christian Core, uno dei più forti boulderisti del mondo, ed il suo "My climbing life", e quindi per “Jim Bridwell, the american living legend” di Michelle Radici. Quindi “Cannabis Rock” di Franco Fornaris e per gli amanti del ghiaccio “Ice, Valle di Daone, Trentino" di Francesco Mansutti con protagonisti la Valle delle cascate e gli atleti delle competizioni su ghiaccio. Ma le proposte sono così tante che è impossibile non perdersi… Conviene consultare il programma: sicuramente c'è qualcosa per ogni gusto! Montagna Libri, Mostre, incontri parlando di Film Festival di Trento, non si può dimenticare Montagnalibri, la rassegna internazionale dell'editoria di montagna” giunta alla 20° edizione, che come sempre esporrà in Piazza Fiera tutte le novità ma anche, con l'11° Mostra mercato delle librerie antiquarie della montagna, tante imperdibili pubblicazioni del passato. E poi le tante Mostre tra le quali va segnalata quella dedicata ai “54” anni del Festival. E poi gli incontri letterari con gli autori come Erri De Luca con il suo splendido “Sulla Traccia di Nives”; Fabio Palma con "I solitari" ovvero l'esperienza di arrampicare da soli attraverso le testimonianze dei più forti alpinisti; “Il fascino del viaggio. Tracce di passaggi, reali e virtuali, attraverso la scrittura" presentato da Mirella Tenderini per "Le Tracce" del CDA Vivalda. |
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