19° Festival Internazionale Cinema di Montagna di Torello, i premiati
Gran Premio al film 'Salathe' di Richard Heap. Miglior film di montagna 'La grande cordée' di Gilles Chappaz.
Si è conclusa, sabato 24 novembre, la 19a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Montagna di Torello. Il più importante riconoscimento della manifestazione spagnola è stato assegnato a 'Salathe', del britannico Richard Heap. 49 minuti dedicati agli strepitosi 914 metri della Salathe, mitica via del Capitan, e al sogno di Neil Bentley e Richard Heap di salirla in libera. Una pellicola, quella di Heap, già premiata al Film Festival di Kendal nel 2000, come miglior film di arrampicata. Per il miglior film ecologico è stato premiato 'Impression of Tirol', film di produzione austriaca diretto da Georg Riha; mentre a 'Mort au barbu ou le crash du gypaete', dello svizzero Claude Delieutraz, è andato il Premio Boreal. 'Timeless' di Domique Pierre, pellicola svizzera sul freerider Domique Pierre, è stata invece premiata come miglior film sugli sport di montagna. Infine, a 'La grande cordée', racconto per immagini del francese Gilles Chappaz sulla grande 'coast to coast' delle Alpi di Patrick Berhault, è stato conferito il Premio come miglior film di montagna. Il Premio per la miglior fotografia è andato al film olandese 'Amin Brakk, ruta Namkor', di Nic Good, che racconta la seconda salita dello Spitzkop, una grande parete 'persa' nel deserto della Namibia. La giuria, infine, ha assegnato il suo speciale riconoscimento allo yugoslavo Petar Lalovic, per 'Spas u penjanju'. Un cortometraggio sul formicaleone del deserto che, nel breve spazio di 8 minuti, dà modo al regista di condensare: curiosità, stupore, suspence e un finale a sorpresa... per un piccolo capolavoro sull'ironia della vita. Nella foto El Capitan, Yosemite, California. |
|
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Scarpe da tempo libero AKU Nativa Canvas
Rinvio arrampicata super versatili con moschettone Keylock
Un secondo strato termico robusto ed efficace.
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.
Imbracatura regolabile a tre fibbie per l’arrampicata in montagna, le grandi pareti e le vie di ghiaccio e misto.