Rovereto: decisi i magnifici 6 + 6 della finale
Alle 21,00 parte la finale della Bouldering World Cup al Palazzetto di Rovereto con Fischhuber, Thomassin, Meyer, Pouvreau, Mrázek e Olesky finalisti in gara maschile. E Danion, Graftiaux, Bibik, Son, Bezhko, Eiter in gara femminile.
Ancora una volta tutto, o quasi, è cambiato. Nel secondo turno della Coppa del Mondo di Rovereto l'imponderabile e soprattutto i (duri) problemi del boulder hanno colpito ancora sovvertendo pronostici e speranze. Ma non quelli che vedevano Kilian Fischhuber favorito per il passaggio in finale: infatti l'austriaco è ancora al comando della classifica provvisoria con 3 top su quattro. Lo segue al 2° posto (con 2 boulder in 2 tentativi) la novità, tutta francese, di Matthieu Thomassin che prodigiosamente risale addirittura dal 16° posto delle qualifiche, e precede solo per 1 bonus di zona niente meno che il suo molto più blasonato connazionale Jérôme Meyer. Poi al terzo posto e quarto posto, sempre con 2 top ma in 3 tentativi, troviamo Gérome Pouvreau (altro francese 'Doc') e l'incredibile Tomás Mrázek anche loro autori di una bella rimonta. Chiude le fila dei finalisti il polacco 'volante' Tomasz Oleksy, un altro non probabile candidato dopo quanto si era visto nelle qualifiche. Mentre Christian Core (anche lui con 2 boulder chiusi ma in 4 tentativi) è il primo degli italiani e purtroppo anche il primo degli esclusi dalla finale. E' fuori (a sorpresa) anche Stephane Julien che, nel primo turno, era sembrato mostruoso. Escluso anche Mauro Calibani a cui nulla è servito chiudere il blocco 3, risolto solo da Fischhuber, Thomassin e Parry. E sono esclusi anche Ghidini, Caminati, Preti e Leoncini la pattuglia aazzurra che tanto aveva fatto sperare. Del resto sono rimasti fuori pezzi da novanta come Müller, Woods e Verhoven. Di sicuro i blocchi erano molto belli e, ancora più sicuramente, molto duri, specialmente il 4 (che Core e Calibani sono stati ad un passo dal chiudere) e che è ancora lì che aspetta la soluzione... Anche nella semifinale femminile le sorprese non sono mancate. Con la francese Juliette Danion che passa in finale con un perentorio 4 top in 5 tentativi. Seguita dalla sempre più emergente belga Chloé Graftiaux che risolve tutti i problemi ma spendendo un tenativo in più della Danion. Olga Bibik, invece, e qui forse è la sorpresa, passa al terzo posto della classifica provvisoria con tre blocchi chiusi in 3 tentativi come la francese Melanie Son e l'ucraina Olga Bezhko, un'atleta davvero in grande crescita. Chiude infine la lista delle sei finaliste Angela Eiter (un po' a sorpresa in difficoltà sul blocco della placca) anche lei con tre boulder risolti ma in 4 tentativi. Fuori dai giochi invece la nostra Jenny Lavarda. Questa sera alle 21,00 l'atto finale... sono possibili tutte le opzioni, quello che è sicuro e che saranno boulder stellari. Finalisti 1 Fischhuber Kilian AUT 2 Thomassin Matthieu FRA 3 Meyer Jérôme FRA 4 Pouvreau Gérome FRA 5 Mrázek Tomás CZE 6 Oleksy Tomasz POL Classifica altri semifinalisti 7 Core Christian ITA 8 Julien Stephane FRA 9 Gaidioz Loïc FRA 10 Verhoeven Jorg NED 11 Calibani Mauro ITA 12 Woods Daniel USA 13 Glaironmondet Guillaum FRA 14 Parry Gareth GBR 15 Caminati Michele ITA 16 Ghidini Stefano ITA 17 Preti Lucas ITA 18 Müller Matthias SUI 19 Badia Nicolas FRA 20 Leoncini Paolo ITA Finaliste 1 Danion Juliette FRA 2 Graftiaux Chloé BEL 3 Bibik Olga RUS 4 Son Mélanie FRA 5 Bezhko Olga UKR 6 Eiter Angela AUT Classifica altre semifinaliste 7 Rajfova Silva CZE 8 Gros Natalija SLO 9 Lipenska Helena CZE 10 Abgrall Emilie FRA 11 Bacher Barbara AUT 12 Perlova Natalia UKR 13 Lavarda Jenny ITA 14 Aguirre Leire ESP 15 Vidmar Katja SLO 16 Harmand Ludovine FRA 17 Hodann Anja SWE 18 Seguy Audrey USA 19 Combaz Celine FRA 2o Ciret Colette FRA
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