Rovereto 2006: risultati qualificazione femminile
Angela Eiter e Olga Bibik guidano la classifica provvisoria della III tappa della Coppa del Mondo Boulder 2006.
Nessuna sorpresa, ma un esordio all'nsegna del bel boulder nella terza tappa della World Cup a Rovereto. Tutte le favorite, infatti, hanno conquistato agevolmente il passaggio in semifinale risolvendo senza patemi il turno di qualificazione femminile che, questa mattina, ha inaugurato il week end mondiale del Boulder al Palazzetto dello Sport di Rovereto. Ben otto hanno staccato il biglietto per il secondo round con un en plain di top. E, non a caso, in testa al primo turno c'è (come da pronostico) una perfetta Olga Bibik, la campionessa russa che, con due vittorie su due tappe, conduce il circuito mondiale e sembra diretta come un missile verso un tris di successi consecutivi. Anche se, e occorre dirlo subito, Olga dovrà sicuramente fare i conti, almeno per quanto si è visto in quest'avvio di gara, con la campionessa del mondo di difficoltà Angela Eiter che, come lei, ha chiuso ben 5 problemi a vista e 1 al secondo tentativo. Entrambe hanno dato l'impressione di dominare i blocchi quasi con facilità. Entrambe sono parse in gran forma. Anche la piccola Eiter nonostante fosse impegnata fuori dalla sua specialità: impressionate, davvero. Altrettanta buona impressione, però, l'hanno destata anche le altre sei 'top six'. Come la francese Juliette Danion - la più diretta inseguitrice della Bibik in classifica generale - che dalla sua ha dimostrato di avere una potenza davvero non comune e ha chiuso i 6 blocchi in 8 tentativi. Come ha fatto, sempre per la squadra francese, la leggera e tecnica Mélanie Son ritornata nella sua forma usuale. Lo stesso score di 6 top su 8 tentattivi della slovena Natalja Gross, specialista della difficoltà che è partita davvero alla grande. Seguono poi, rispettivamente con 10, 11 12 tentativi per i sei top, l'austriaca Barbara Bacher, in gran forma, la sorpresa ceca Silva Rajfova ed Emilie Abgrall. Chanche aperte, naturalmente, anche per le altre finaliste. A cominciare, anche per ragioni di bandiera, da Jenny Lavarda che si è subito complicata la qualificazione sbagliando i primi due boulder per poi rimontare e raggiungere il top degli altri 4, conquistando così la semifinale con carattere e determinazione. Brava! Bella prova anche per Colette Ciret (FRA), Chloé Graftiaux (BEL) e Ludovine Harmand (FRA) che hanno centrato 5 top su 6. Seguite da Natalia Perlova (UKR), Audrey Seguy (USA), Celine Combaz (FRA), Katja Vidmar (SLO) e Olga Bezhko (UKR) con 4 blocchi risolti. Infine, con tre top, chiudono la fila delle 20 semifinaliste Anja Hodann (SWE), Helena Lipenska (CZE) e Leire Aguirre (ESP). Non ce l'hanno fatta, invece, le altre italiane in gara: Stefania De Grandi e Claudia Battaglia (2 top) e Roberta Longo (1 top). Domani il secondo turno delle donne parte dalle 14,00. Si correrà su 4 boulder e (solo) sei passeranno in finale.. Intanto ora nel bel Palazzetto di Rovereto hanno preso il via le qualificazioni maschili: lo spettacolo riparte. E per l'Italia c'è una novità dell'ultima ora: oltre a Core, Moroni, Gnerro, Ghidini, Caminati, Preti e Gandolfo scenderà in campo anche Mauro Calibani. Un bel ritorno! Classifica provvisoria 1 Eiter Angela AUT 1 Bibik Olga RUS 3 Son Mélanie FRA 3 Danion Juliette FRA 5 Gros Natalija SLO 6 Bacher Barbara AUT 7 Rajfova Silva CZE 8 Abgrall Emilie FRA 9 Ciret Colette FRA 10 Graftiaux Chloé BEL 11 Harmand Ludovine FRA 12 Perlova Natalia UKR 13 Seguy Audrey USA 13 Combaz Celine FRA 15 Vidmar Katja SLO 16 Bezhko Olga UKR 17 Lavarda Jenny ITA 18 Hodann Anja SWE 19 Lipenska Helena CZE 20 Aguirre Leire ESP click per la classifica completa
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