Rock Junior, Arco
Ad Arco di Trento si è concluso l’International Youth Climbing Festival, con 400 giovani atleti di 17 nazioni. Tra le altre gare si è disputata la 2a tapopa della Coppa Europa Europa Giovanile di arrampicata sportiva.
Domenica 23 giugno si è conclusa ad Arco di Trento la settimana dedicata al Festival Giovanile di Arrampicata. Un avvenimento che ha visto in gara 400 giovani atleti dai 7 ai 19 anni, di 17 nazioni europee. Il clou agonistico della manifestazione si è raggiunto tra sabato e domenica con la 2° tappa della Coppa Europa Giovanile. Nella categoria Junior (18-19 anni) la vittoria è andata allo svizzero Cédric Lachat che ha dimostrato una classe e uno stato di forma mondiale, che sicuramente lo faranno ben figurare anche nella Coppa del Mondo assoluta. Tra le Junior della categoria femminile il primo posto è stato conquistato dalla slovena Katja Vidmar. Tra gli Allievi A (17-17 anni) bella prova del 15enne novarese Gabriele Moroni (migliore italiano) che, dopo aver vinto la prima prova di Imst, ad Arco ha dovuto però accontentarsi del 2° posto alle spalle del francese Romain Pagnoux. Nella stessa categoria femminile il gradino più alto del podio è andato allaustriaca Angela Eiter. Mentre negli Allievi B (14-15 anni) il primo posto è stato conquistato dal francese Bastien Gerland e dallaustriaca Katharina Saurwein. Le gare di velocità di Coppa Europa sono state dominate come sempre dagli atleti dell Est. Nella categoria allievi A vittoria della russa Ogandjanian, mentre la migliore della squadra azzurra è stata la ravennate Valentina Garavini, 3a. Tra i maschi successo del russo Gogol e 6° posto del piemontese Francesco Bariani. Negli allievi B vittorie della bulgara Nedyalkova e del russo Kozlov, mentre negli junior primi sono risultati l austriaca Rudel e il russo Marat. Nella gara Under 14, buoni i risultati per lItalia con due due vittorie in sei finali. La ravennate Martina Guadagni (società sportiva L Istrice) ha vinto nella categoria C (dai 7 ai 9 anni di età), dominando entrambe le manche. Alle sue spalle si è piazzata la toscana Lucrezia Catani (Rock Time Pistoia). Laltro successo azzurro nella categoria B maschile (10 e 11 anni), con un podio tutto italiano: 1° il toscano Luca Andreozzi (Orizzonti verticali Viareggio), seguito dal trentino Gualtiero Tait e dall emiliano Tommaso Begnozzi (Equilibri Modena). Quinto laltro trentino Nicola Osti, che nella prima giornata aveva conquistato un brillantissimo terzo posto. Nella gara femminile quarta la modenese Agnese Rosi (Vertigine di Sassuolo) con vittoria dell ungherese Nora Kiraly, protagonista nell ultima giornata di una strepitosa rimonta dal quinto al primo posto. Nell'inedita gara Padri e figli dominio dei russi Stepanov (Alexandre il figlio e Serguei il padre), la rivelazione Under 14, Luca Andreozzi, in coppia con papà Andrea, ha mancato dun soffio il terzo posto e la medaglia di bronzo, a favore degli austriaci Stefanie e Joseph Kofler. info www.rockjunior.info |
|
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Imbracatura regolabile a tre fibbie per l’arrampicata in montagna, le grandi pareti e le vie di ghiaccio e misto.
Scarpone da montagna da donna pensato per il trekking, l’escursionismo e il backpacking.
Il nuovo PHANTOM 6000 HD è uno scarpone progettato per l'alpinismo estremo. Grazie alla tecnologia HDry, offre una protezione impermeabile e traspirante superiore.
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Scarpette arrampicata per bouldering e per scalare in palestra.
Uno scarpone dal taglio mid-cut agile e leggero per hiking su terreni misti.