Mrazek e Eiter vincono la World Cup Difficoltà
Vincendo la nona e ultima prova di Kranj (SLO) Tomasz Mrazek e Angela Eiter si sono aggiudicati la Coppa del Mondo Difficoltà 2004. Flavio Crespi e terzo nella classifica generale del Trofeo.
Allora gli ultimi giochi sono chiusi, e Kranj c'ha messo il suo suggello: il ceco Tomasz Mrazek e l'austriaca Angela Eiter sono i vincitori della World Cup Difficulty 2004. Il campione del Mondo, più pazzo e incostante dell'arrampicata, e la giovane ex super promessa, ora sempre più concreta e reale, ce l'hanno dunque fatta. E l'hanno fatto alla grande, ossia facendo quello che dovevano fare: vincere l'ultima prova. All'ultimo momento utile quindi, quasi come nei thriller, Tomasz e Angela sono riusciti a mettere definitivamente la testa avanti, e a scrollarsi di dosso la pressione di Alexandre Chabot e Muriel Sarkany, il re e la regina di questi ultimi anni di arrampicata con il pettorale, i vincitori della Coppa 2003, come di quelle del 2002 e 2001
Come dire: arriva il momento anche per i dominatori di essere secondi di qualcuno. Sembra quasi un paradigma quest'epilogo "a specchio" tra il "torneo" maschile e femminile. Ma è andata proprio così: il francese e la belga smontano insieme dal trono e sono secondi nella classifica finale di Coppa, entrambi hanno perso il 4° Trofeo all'epilogo, entrambi, in Slovenia, hanno chiuso l'ultimo atto del 2004 con un 5° posto. Avranno tempo di rifarsi, e anche (finalmente) di rifiatare dopo questi anni passati a governare, a volte come tiranni, e a vincere tutto. Intanto a festeggiare ci pensano Tomasz, il campione triste e "irregolare", e Angela, la new entry che ha sconvolto nel giro di due stagioni l'arrampicata femminile della Difficoltà. Con loro gioiscono, per il podio di tappa conquistato in Slovenia, anche il russo Evgueni Ovtchinnikov, che centra con il 2° posto l'unica medaglia di questa sua Coppa 2004, e l'olandese Jorg Verhoeven, terzo a "gran sorpresa". Tra le ragazze, invece, terminano con un sorriso il giro del 2004, Natalija Gros, seconda proprio tra le mura di casa, e la campionessa del boulder Sandrine Levet , che con il 3° posto, in coabitazione con Maja Vidmar, non perde il vizio di far valere le sue doti di atleta in ogni specialità. Ma tra chi ha tutte le ragioni per essere veramente felice c'è anche Flavio Crespi. Solo 11° a Kranj, Flavio è 3° assoluto, invece, nella classifica finale di Coppa del Mondo. Un bel risultato davvero! Tutto giocato con la vittoria di Brno che, se guardiamo ai numeri di quest'edizione, vale doppio. Sì, perché quella di Brno è stata è l'unica tappa sfuggita alla coppia Mrazek - Chabot. I due, infatti, si sono divisi equamente le restanti 8 prove con 4 vittorie a testa. Solo che Mrazek ha poi spostato la bilancia nettamente a suo favore aggiungendo 4 piazze d'onore e un 3° posto contro uno Chabot, dal rendimento altalenante, che alle 4 vittorie ha affiancato un solo 3° posto seguito da un 8°, un 9° e un 19°. Coppa assolutamente (e meritatamente) di Mrazek, dunque. Anche se, senza l'ultima vittoria, per Tomasz si poteva profilare un'altra storica beffa sul filo di lana. Ricordiamo, infatti, che per i conteggi finali, si dovevano scartare i tre peggiori risultati e che, alla penultima prova, Chabot lo superava per 4 a 3 nel conteggio delle gare vinte Questo per dire quanto la situazione fosse in bilico e quanto Mrazek sia stato bravo a tenere sotto controllo l'emozione e a volere questa vittoria. Proprio per questo, evidente, dominio franco-ceco è chiaro come il terzo posto in classifica finale, ma soprattutto la vittoria netta di Flavio Crespi nella penultima tappa, debba far ben sperare per il futuro dell'italiano. Come fa assolutamente ben sperare il crescente rendimento di Fabrizio Droetto, l'uomo nuovo della squadra azzurra, che a Kranj ha conquistato la finale e un gran bel 8° posto. Ma va detto, parlando degli azzurri, anche del 7° posto di Jenny Lavarda, della bella stagione di Luca Zardini (15° in classifica generale), del positivo rientro di Dino Lagni (16° in classifica generale) e della ripresa di Cristian Brenna (14° in Slovenia). La squadra continua ad esserci insomma! Parlando di squadre, anche se in senso lato, c'è da ricordare il duo degli spagnoli, non a torto molto accreditati all'inizio. Patxi Usobiaga è stato il migliore con un 5° posto finale frutto del 4° posto di Kranj ma soprattutto dei due terzi posti di Marbella e Houzu. Mentre Ramón Julián Puigblanque, grande avversario del 2003 di Chabot, è stato veramente al di sotto delle aspettative, finendo "solo" 10° in classifica generale. Ora che tutti i giochi sono fatti e che tutti i flash sono ovviamente per i vincitori, forse è fin troppo presto per pensare al futuro. Piuttosto è tempo di formulare una speranza: c'è bisogno, e vogliamo, altre novità nella Difficoltà, nelle gare d'arrampicata. Perché certo non ci basta l'avvicendamento tra Sarkany ed Eiter o tra Chabot e Mrazek. Anche perché, statene certi, i duetti al vertice continueranno ancora per un po' E state pur sicuri che ci sarà sempre chi farà da "terzo" incomodo, come la svizzera Alexandra Eyer (forse la rivelazione del 2004 in campo femminile) e Flavio Crespi. La novità che vorremmo è sentire l'aria della giovane arrampicata, dei giovani atleti con i pettorale. Vorremmo sempre più nomi nuovi alla ribalta. Vorremmo esultare per stili diversi. Il futuro sono i giovani campioni Anche se a Kranj è successo qualcosa di inaspettato: così, quasi all'improvviso, è risceso in campo Juji Hirayama ed è stato un gran momento che vorremmo senz'altro rivedere nel 2005. Classifica maschile - Kranj (SLO) 1 Tomás Mrázek CZE 2 Evgueni Ovtchinnikov RUS 3 Jorg Verhoeven NED 4 Patxi Usobiaga ESP 5 Alexandre Chabot FRA 6 Christian Bindhammer GER 7 Matej Sova SLO 8 Fabrizio Droetto ITA 9 Andreas Bindhammer GER 10 Juji Hirayama JPN 11 Flavio Crespi ITA 12 Tomaz&Mac255; Valjavec SLO 13 Klemen Bec&Mac255;An SLO 14 Cristian Brenna ITA 15 Mickael Fuselier FRA 16 Maxim Petrenko UKR 17 Sylvain Millet FRA 18 Juraj Repcik SVK 19 Kilian Fischhuber AUT 20 Ramón Julián Puigblanque ESP 21 Daniel Winkler SUI 22 Luca Zardini ITA 23 Bernardino Lagni ITA 23 Markus Hoppe GER 25 Igor Goussak UKR Classifica femminile - Kranj (SLO) 1 Angela Eiter AUT 2 Natalija Gros SLO 3 Maja Vidmar SLO 3 Sandrine Levet FRA 5 Muriel Sarkany BEL 6 Olha Shalahina UKR 7 Alexandra Eyer SUI 8 Damaris Knorr GER 9 Lucija Franko SLO 10 Jenny Lavarda ITA 11 Martina Cufar SLO 12 Barbara Bacher AUT 12 Yuka Kobayashi JPN 14 Mina Markovic SLO 15 Caroline Ciavaldini FRA 16 Katharina Saurwein AUT 17 Gerda Raffetseder AUT 18 Martina Harnisch AUT 18 Chloé Graftiaux BEL 20 Delphine Martin FRA 20 Anna Stöhr AUT |
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