Grande successo ad Arco per i Campionati Italiani Giovanili di Arrampicata Sportiva
Dal 24 al 26 maggio la cittadina di Arco (TN) ha ospitato i Campionati Italiani Giovanili di Arrampicata Sportiva Boulder, Lead e Speed con oltre 50 società sportive partecipanti.
Grande successo di pubblico e di partecipazione per i Campionati Italiani Giovanili di Arrampicata Sportiva, organizzati dal 24 al 26 maggio nella suggestiva location di Arco, punto di riferimento del climbing a livello nazionale e internazionale. Protagoniste dell’evento sono state tutte e tre le discipline dell’arrampicata: Boulder, Lead e Speed. Nonostante la partenza con un tempo inclemente le gare si sono svolte regolarmente e la giornata di chiusura è stata rallegrata da uno splendido sole.
La selezione in vista della competizione è stata particolarmente accurata e avvincente: in ogni regione italiana si sono infatti svolte le qualificazioni per arrivare a determinare gli atleti abilitati a partecipare. Alla prima sessione di gare dedicata ai più giovani, sono stati oltre 200 gli iscritti in rappresentanza di tutte le regioni italiane, isole comprese. In totale oltre 50 le società sportive partecipanti.
Un interessante caleidoscopio nazionale che ha trovato perfetta corrispondenza anche nei risultati: premiate infatti non solamente le solite regioni “forti” come l’Alto Adige, il Trentino e la Lombardia. Sul podio sono saliti ragazzi e ragazze di numerose regioni d’Italia, a testimonianza che il movimento dell’arrampicata si sta sempre più radicando in tutta la penisola.
Da sottolineare anche l’innalzamento generale del livello tecnico dei giovani in gara nella tre giorni arcense, come evidenziato dal direttore di gara e presidente di giuria Carlo Beltrame: “Ho notato un aumento dell’agonismo nei partecipanti alle competizioni. Se questo da una parte è un aspetto positivo, dall’altra è bene evitare un atteggiamento troppo esasperato, soprattutto da parte dei genitori. Ricordo che il fairplay deve essere un valore fondamentale per tutto il movimento, dagli amatori ai top climber, soprattutto i più giovani”.
Nella giornata di venerdì, a partire dalle 16.30, i ragazzi si sono confrontati nelle prove Speed. Nel corso di tutta la giornata di sabato si è invece svolta la competizione di Lead, che ha avuto come terreno di gara le celebri pareti che agli inizi di settembre vedranno in gara giovani atleti da tutto il mondo impegnati nel RockJunior ed i grandi campioni nel Rock Master. Domenica invece ad ospitare le prove dei giovanissimi atleti è stato l’impianto Boulder, realizzato in occasione del Mondiale 2011 (nei file in allegato tutte le classifiche complete suddivise per categoria).
Il Campionato è stato organizzato dalla Commissione Giovanile della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, in collaborazione con la SSD Arrampicata Sportiva Arco e la ASD ArcoCl. La splendida cittadina del Garda trentino ha confermato così ancora una volta il suo ruolo di riferimento per l’arrampicata sportiva italiana ospitando nel suo Climbing Stadium gestito dalla SSD Arrampicata Sportiva Arco una competizione così importante per il nostro paese e per i suoi giovani climber.
La moderna struttura, rinnovata in occasione del Campionato Mondiale 2011, ospita ogni anno anche il celebre Rock Master, evento di riferimento mondiale nell’arrampicata sportiva con ben 26 anni di storia. Il Climbing Stadium, inoltre, è attualmente una delle poche strutture nel suo genere in Europa, con spazi e servizi dedicati per gli atleti e per il pubblico. Tutti elementi che hanno portato all’assegnazione ad Arco del Campionato Mondiale Giovanile 2015, che si svolgerà proprio all’interno dell’area del Climbing Stadium. Arco inoltre è centro federale e ospita i campionati giovanili per gli anni 2012, 2013 e 2014 proprio in previsione dei mondiali giovanili del 2015.
“E’ chiaro che ospitare i campionati italiani giovanili significa fare promozione sia allo sport sia al territorio”, ha dichiarato Albino Marchi, presidente SSD Arrampicata Sportiva Arco. “Considerando che abbiamo ospitato ragazzi e famiglie che provengono da tutta Italia, investiamo anche sull’aspetto turistico e promozionale della nostra città, nonché in generale sui giovani, che rappresentano il futuro. Filosofia che si riflette nelle scelte della nostra SSD che, oltre a Rock Master, organizzerà anche nel 2014 i campionati italiani giovanili (e probabilmente anche quelli europei), mentre nel 2015 sarà la volta dei mondiali.
La sicurezza dei giovani atleti in parete è stata garantita dagli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Tione e del Centro di Addestramento della Polizia di Stato di Moena, come sempre al fianco della Federazione per lo sviluppo dello sport arrampicata, in particolare tra i giovani. soccorso-alpino.gdf.gov.it/
Il prossimo weekend (31 maggio, 1 e 2 giugno) sarà il turno degli Under 16, Under 18 e Under 20.
Per maggiori informazioni: www.federclimb.it e www.rockmasterfestival.com
La selezione in vista della competizione è stata particolarmente accurata e avvincente: in ogni regione italiana si sono infatti svolte le qualificazioni per arrivare a determinare gli atleti abilitati a partecipare. Alla prima sessione di gare dedicata ai più giovani, sono stati oltre 200 gli iscritti in rappresentanza di tutte le regioni italiane, isole comprese. In totale oltre 50 le società sportive partecipanti.
Un interessante caleidoscopio nazionale che ha trovato perfetta corrispondenza anche nei risultati: premiate infatti non solamente le solite regioni “forti” come l’Alto Adige, il Trentino e la Lombardia. Sul podio sono saliti ragazzi e ragazze di numerose regioni d’Italia, a testimonianza che il movimento dell’arrampicata si sta sempre più radicando in tutta la penisola.
Da sottolineare anche l’innalzamento generale del livello tecnico dei giovani in gara nella tre giorni arcense, come evidenziato dal direttore di gara e presidente di giuria Carlo Beltrame: “Ho notato un aumento dell’agonismo nei partecipanti alle competizioni. Se questo da una parte è un aspetto positivo, dall’altra è bene evitare un atteggiamento troppo esasperato, soprattutto da parte dei genitori. Ricordo che il fairplay deve essere un valore fondamentale per tutto il movimento, dagli amatori ai top climber, soprattutto i più giovani”.
Nella giornata di venerdì, a partire dalle 16.30, i ragazzi si sono confrontati nelle prove Speed. Nel corso di tutta la giornata di sabato si è invece svolta la competizione di Lead, che ha avuto come terreno di gara le celebri pareti che agli inizi di settembre vedranno in gara giovani atleti da tutto il mondo impegnati nel RockJunior ed i grandi campioni nel Rock Master. Domenica invece ad ospitare le prove dei giovanissimi atleti è stato l’impianto Boulder, realizzato in occasione del Mondiale 2011 (nei file in allegato tutte le classifiche complete suddivise per categoria).
Il Campionato è stato organizzato dalla Commissione Giovanile della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana, in collaborazione con la SSD Arrampicata Sportiva Arco e la ASD ArcoCl. La splendida cittadina del Garda trentino ha confermato così ancora una volta il suo ruolo di riferimento per l’arrampicata sportiva italiana ospitando nel suo Climbing Stadium gestito dalla SSD Arrampicata Sportiva Arco una competizione così importante per il nostro paese e per i suoi giovani climber.
La moderna struttura, rinnovata in occasione del Campionato Mondiale 2011, ospita ogni anno anche il celebre Rock Master, evento di riferimento mondiale nell’arrampicata sportiva con ben 26 anni di storia. Il Climbing Stadium, inoltre, è attualmente una delle poche strutture nel suo genere in Europa, con spazi e servizi dedicati per gli atleti e per il pubblico. Tutti elementi che hanno portato all’assegnazione ad Arco del Campionato Mondiale Giovanile 2015, che si svolgerà proprio all’interno dell’area del Climbing Stadium. Arco inoltre è centro federale e ospita i campionati giovanili per gli anni 2012, 2013 e 2014 proprio in previsione dei mondiali giovanili del 2015.
“E’ chiaro che ospitare i campionati italiani giovanili significa fare promozione sia allo sport sia al territorio”, ha dichiarato Albino Marchi, presidente SSD Arrampicata Sportiva Arco. “Considerando che abbiamo ospitato ragazzi e famiglie che provengono da tutta Italia, investiamo anche sull’aspetto turistico e promozionale della nostra città, nonché in generale sui giovani, che rappresentano il futuro. Filosofia che si riflette nelle scelte della nostra SSD che, oltre a Rock Master, organizzerà anche nel 2014 i campionati italiani giovanili (e probabilmente anche quelli europei), mentre nel 2015 sarà la volta dei mondiali.
La sicurezza dei giovani atleti in parete è stata garantita dagli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Tione e del Centro di Addestramento della Polizia di Stato di Moena, come sempre al fianco della Federazione per lo sviluppo dello sport arrampicata, in particolare tra i giovani. soccorso-alpino.gdf.gov.it/
Il prossimo weekend (31 maggio, 1 e 2 giugno) sarà il turno degli Under 16, Under 18 e Under 20.
Per maggiori informazioni: www.federclimb.it e www.rockmasterfestival.com
Ultime news
Expo / News
Expo / Prodotti
Il guscio definitivo per ogni uscita invernale.
Rampone a 10 punte in acciaio per alpinismo classico.
Scarpone per alpinismo in alta quota e arrampicata su ghiaccio.
Una piccozza per cascate di ghiaccio con l’anima.
Nuovissimi sci SCOTT, leggeri per lo scialpinismo e modellati per il freeride.
Ferrino X-Dry 15+3 è uno zaino da trail running. Grazie alla membrana HDry, lo zaino è completamente impermeabile.