Friendship Everest Skyrace 2003
Il 18 Novembre 2003 si è disputata nella Valle del Khumbu-Nepal la prima edizione della Friendship Everest Skyrace.
Il 18 novembre 2003 si è disputata nella Valle del Khumbu, Nepal, la prima edizione della Friendship Everest Skyrace. La gara di skyrunning si è corsa su una distanza di 18 km, con partenza da Namche Bazar ed arrivo nel villaggio di Thame. L'evento è stato riconosciuto dalla FSA (Federazione Sport Altaquota) e dal ministero del Turismo nepalese. Il comitato organizzatore è stato coordinato dalla Associazione italiana "Travel for Others", una ONLUS attiva nel campo dei progetti che sposano sport, istruzione, assistenza sanitaria e sociale. Obiettivo principale della manifestazione era quello di portare un aiuto umanitario alla scuola del remoto villaggio di Thame. Nella pratica è stato firmato un accordo della durata di due anni che garantirà nuovi insegnanti e un sostegno alle famiglie dei ragazzi che intendano proseguire gli studi nel vicino centro scolastico di Kumjung. Ciò già a partire dal febbraio 2004. La corsa La manifestazione ha riscosso pieno successo. Circa 150 atleti fra internazionali e nazionali hanno voluto prendere parte all'evento (90 i nepalesi, quasi tutti Sherpa). Nella giornata del 18 novembre tutti i negozi e le scuole della zona sono rimasti chiusi per onorare e festeggiare la corsa. La popolarità di questa festa sportiva e di solidarietà presso la popolazione locale è stata al di là di ogni migliore previsione. La gente sherpa e tutti gli studenti delle scuole di Namche, Kumjung, Thamo e Thame che non hanno preso parte direttamente alla competizione, si sono assiepati sul percorso, acclamando e incoraggiando i corridori. Ed è parso più che mai chiaro che la corsa in montagna appartiene ad un patrimonio istintivo della cultura Sherpa, soprattutto quando congiunta ad uno spirito di sincera e concreta solidarietà. Alle 8.30 è partito da Namche un primo gruppo di circa 30 partecipanti che aderivano alla marcia non competitiva, mentre alle 10.25 ha visto il via invece la gara agonistica, nel campo antistante il Tamsherku View Lodge, gremito di folla accorsa per essere presente allo start. All'inizio la gara è stata condotta dal leggendario Harie Roka, tre volte vincitore della famosa Everest Marathon, che guidava il gruppo dei primi fino al passaggio di Kumjung. Poi Uttar Kumar Rai, anch'egli noto per la recente vittoria alla Maratona del Giubileo lo scorso maggio, prendeva le redini della gara, andando a vincere sul traguardo di Thame in 1h 48' 37". Se si considerano i 18 k. complessivi, l'altitudine variabile fra i 3500 e i 3950 m, i 1000 metri di dislivello in salita e i quasi 500m in discesa, il riscontro cronometrico è stato più che eccellente. Secondo l'outsider Dangima Sherpa, alla prima esperienza in una gara di questo tipo, concludeva con il tempo di 1h 49' 44". Terzo il campione italiano 2003 di skyrunning Mario Poletti, che chiudeva in 1h 52' 20". Generosissima la sua presenza sia sotto il profilo sportivo quanto sotto l'aspetto umano. Numerosa anche la partecipazione femminile con 25 ragazze sulla linea di partenza. Vincitrice assoluta la sedicenne nepalese Ngima Yangjee Sherpa con il tempo di 2h 32' 02", seconda Mingma Doma Sherpa (2h 36' 12") e terza un'altra sedicenne, Pasang Dikee Sherpa in 2h 39' 40". Federico Acquarone, organizzatore e Presidente della ONLUS Travel for Others, ha distribuito i premi in denaro per i nepalesi (montepremi di 820 $) nel cortile della scuola di Thame, davanti ad un pubblico festante e a tutti gli insegnanti e gli studenti. "Una nuova forma di relazione fra popoli così distanti - egli ha detto - è possibile. Attraverso un'idea aperta di sport, semplice solidarietà e sincera condivisione. Il turismo in senso classico non è l'unico modo di venire a visitare il vostro magnifico paese". Danze e canti nepalesi hanno fatto seguito in un' atmosfera emozionante e di sentita partecipazione. Il compimento del progetto di aiuto ha avuto così il suo esito più genuino. La scuola di Thame Si tratta, come quasi sempre capita fra le remote montagne nepalesi, di una scuola con vistosi problemi di natura generale. Alcuni dati: circa 70/80 allievi presenti età compresa fra i 5 e i 14 anni 2 insegnanti in totale, 1 dei quali non sempre presente struttura scolastica : abitazione in pietra e legno tipica della vallata, superficie non adeguata materiali ed attrezzature didattiche scarsi riscaldamento, luce, servizi igienici: ? gestione da parte di un comitato scolastico locale formato dagli insegnanti e da alcuni genitori scuola pubblica, alle dipendenze del ministero della Pubblica Istruzione nepalese stipendio medio di un insegnante: circa 1300 $ l'anno gli insegnanti non sono del luogo, arrivano da paesi lontani e devono farsi ospitare dal villaggio non potendo viaggiare (Thame è a 3 giorni di marcia dal primo centro dotato di collegamenti). Prospettive per il futuro Numerosi sono i propositi e le prospettive per lo sviluppo futuro del progetto. Al momento però le considerevoli difficoltà legate al compimento dell'azione per Thame, impediscono di potersi dedicare alla pianificazione operativa di quello che sarà il seguito di questa avventura. In ogni caso forniamo qualche indicazione: - Reperimento di un gemellaggio o di più gemellaggi per una sorta di adozione a distanza della scuola di Thame da parte di alcune scuole sul nostro territorio. Ciò per mantenere nel tempo la capacità di promuovere un aiuto serio e costante. - Costruzione di un centro di formazione ambientale aperto a tutti i giovani della valle del Khumbu situato a Namche Bazar (in collaborazione con il progetto biennale di certificazione ambientale del Parco Nazionale dell'Everest, progetto al momento diretto da alcuni ricercatori dell'Università di Torino e dal C.N.R.). - Continuità nell'organizzazione della Friendship Everest Skyrace per garantire la comunione di significato fra sport-turismo-viaggio-coscienza solidale-solidarietà pratica - Reperimento di un gemellaggio sempre più ampio e numeroso, fra alcune corse di montagna europee e la Friendship Everest Skyrace. Al momento sono già 5 gli eventi sportivi che hanno aderito al gemellaggio e hanno dato il loro contributo per il 2003. Si ringraziano: - Travel for Others-ONLUS che ha dato fondamentale contributo per reperire e far confluire i fondi necessari all'aiuto - La rivista Montagnard che ha sempre dato ampio spazio alla promozione dell'iniziativa - La FSA (Federazione Sport in Altaquota) - Le cinque gare italiane che si sono gemellate con l'evento (Monterosa Skyrace, Skyski Mont Blanc, Valposchiavo Skyrace, Trofeo Kima, Sentiero delle Grigne) - Le scuole italiane che hanno contribuito al progetto di aiuto - Tutti coloro che in Italia e in Francia hanno dato il loro supporto - Il Ministero del Turismo nepalese - L'Agenzia Cho Oyu Trekking di Kathmandu - Lo Youth Club di Namche Bazar per l'assistenza fornita - Tutta la gente Sherpa della regione per il sostegno fornito - Le famiglie, le scuole, gli insegnanti e gli studenti dei centri di Namche, Kumjung, Thamo e Thame per la festosa partecipazione - L'ufficio di gestione del Parco Nazionale dello Sagarmatha-Everest Le aziende Ferrino, Sport Specialist, Kyboom, Geviplast |
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