Coppa Italia Ice climbing a Angelika Rainer e Mario Prinoth
Angelika Rainer e Mario Prinoth si sono aggiudicati la prova unica della Coppa Italia 2009 di arrampicata su ghiaccio disputata a Monguelfo (Bz).
Si è disputata a Monguelfo (BZ) sabato 31 gennaio e domenica 1 febbraio la prova unica di Coppa Italia 2009 di arrampicata su ghiaccio. Il gruppo Ice Passion di Bolzano in collaborazione con Ice Team Dolomit Unlimited di Monguelfo, capeggiato da Artur e Patrick Seiwald, Martin Graber e coadiuvato da altri bravissimi ragazzi, come ogni anno ha abilmente organizzato e gestito la competizione sulla splendida torre ghiacciata di Monguelfo.
Circa 50 gli atleti partecipanti alla sfida che si è svolta in questa due giorni di arrampicata prevalentemente e finalmente su ghiaccio. Grande novità di quest’anno: la decisione unanime di rimuovere gli speroni dalle scarpette da ghiaccio per tutte le competizioni. Come era nelle previsioni, tolta la possibilità di scaricare il peso dalle braccia o di riposare durante il percorso, si è determinato un cambiamento nello stile di arrampicata: ricompare così l’uso preponderante dello Janiro e delle trazioni con piedi nel vuoto. E quindi largo ai fuoriclasse come Mario Prinoth, Herbert Klammer, Angelika Rainer che immediatamente riescono ad esaltare il pubblico con vere e proprie prove di forza ma al tempo stesso con eleganza e leggerezza.
Anche a Monguelfo quindi, come per le recenti gare di Saas Fee e della Val Daone, il combattimento non è mancato soprattutto nella gara maschile dove Mario Prinoth festeggia l’unico top raggiunto dopo uno svolgimento di gara ineccepibile; da segnalare la sua trazione monobraccio con piedi nel vuoto e mano destra sulla becca di una delle piccozze piantata su un cilindro oscillante, movimento che gli ha consentito di risparmiare il tempo necessario per raggiungere il top.
Herbert Klammer si ferma ad una presa dal top riscattando la prima falsa partenza; è ormai noto che da questo fortissimo altoatesino possiamo aspettarci le cose più impensate e quasi sempre rimonte finali dopo un errore di interpretazione del percorso o delle istruzioni dei tracciatori. Ottima prestazione anche per Mauro Dorigatti che intuisce perfettamente il percorso e arrampica in maniera rapida e pulita ma termina appena sotto Klammer.
Nella finale femminile lo spettacolo arriva tutto da Angelica Rainer che confermando gli ultimi successi afferra l’unico top femminile. Secondo e terzo posto per le veterane Claudia Colussi e Silvia Cian. Una caratteristica distintiva di queste gare “minori” dove è preponderante la presenza di sportivi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina è sicuramente la bellezza nel vedere come gli più atleti più esperti si sgolino e si adoperino con consigli incitamenti per migliorare la prestazione dei neofiti: la competizione e la tensione lascia il posto alla solidarietà e all’amicizia e alla sera tutto si conclude davanti ad un tavolo imbandito o magari, come nel caso di questa gara, di fronte ad un bravissimo gruppo rock!
Classifica finale Femminile
1 Angelica Rainer - Italia
2 Claudia Colussi - Italia
3 Silvia Cian - Italia
4 Giulia Venturelli - Italia
5 Biggs Hannah - Inghilterra
Classifica Finale Maschile
1 Mario Prinoth - Italia
2 Herbert Klammer - Italia
3 Mauro Dorigatti - Italia
4 Patrick Seiwald - Italia
5 Fulvio Donati - Italia
6 Simon Gietl - Italia
7 Lukas Schmidt - Italia
8 Andrea Guerzoni - Italia
9 Georg Santner - Austria
10 Alberto Damioli - Italia
11 Georg Lehner - Austria
12 Mateo Rivadossi - Italia
13 Silvestro Stucchi - Italia
14 Markus Huber - Italia
Circa 50 gli atleti partecipanti alla sfida che si è svolta in questa due giorni di arrampicata prevalentemente e finalmente su ghiaccio. Grande novità di quest’anno: la decisione unanime di rimuovere gli speroni dalle scarpette da ghiaccio per tutte le competizioni. Come era nelle previsioni, tolta la possibilità di scaricare il peso dalle braccia o di riposare durante il percorso, si è determinato un cambiamento nello stile di arrampicata: ricompare così l’uso preponderante dello Janiro e delle trazioni con piedi nel vuoto. E quindi largo ai fuoriclasse come Mario Prinoth, Herbert Klammer, Angelika Rainer che immediatamente riescono ad esaltare il pubblico con vere e proprie prove di forza ma al tempo stesso con eleganza e leggerezza.
Anche a Monguelfo quindi, come per le recenti gare di Saas Fee e della Val Daone, il combattimento non è mancato soprattutto nella gara maschile dove Mario Prinoth festeggia l’unico top raggiunto dopo uno svolgimento di gara ineccepibile; da segnalare la sua trazione monobraccio con piedi nel vuoto e mano destra sulla becca di una delle piccozze piantata su un cilindro oscillante, movimento che gli ha consentito di risparmiare il tempo necessario per raggiungere il top.
Herbert Klammer si ferma ad una presa dal top riscattando la prima falsa partenza; è ormai noto che da questo fortissimo altoatesino possiamo aspettarci le cose più impensate e quasi sempre rimonte finali dopo un errore di interpretazione del percorso o delle istruzioni dei tracciatori. Ottima prestazione anche per Mauro Dorigatti che intuisce perfettamente il percorso e arrampica in maniera rapida e pulita ma termina appena sotto Klammer.
Nella finale femminile lo spettacolo arriva tutto da Angelica Rainer che confermando gli ultimi successi afferra l’unico top femminile. Secondo e terzo posto per le veterane Claudia Colussi e Silvia Cian. Una caratteristica distintiva di queste gare “minori” dove è preponderante la presenza di sportivi che si avvicinano per la prima volta a questa disciplina è sicuramente la bellezza nel vedere come gli più atleti più esperti si sgolino e si adoperino con consigli incitamenti per migliorare la prestazione dei neofiti: la competizione e la tensione lascia il posto alla solidarietà e all’amicizia e alla sera tutto si conclude davanti ad un tavolo imbandito o magari, come nel caso di questa gara, di fronte ad un bravissimo gruppo rock!
Classifica finale Femminile
1 Angelica Rainer - Italia
2 Claudia Colussi - Italia
3 Silvia Cian - Italia
4 Giulia Venturelli - Italia
5 Biggs Hannah - Inghilterra
Classifica Finale Maschile
1 Mario Prinoth - Italia
2 Herbert Klammer - Italia
3 Mauro Dorigatti - Italia
4 Patrick Seiwald - Italia
5 Fulvio Donati - Italia
6 Simon Gietl - Italia
7 Lukas Schmidt - Italia
8 Andrea Guerzoni - Italia
9 Georg Santner - Austria
10 Alberto Damioli - Italia
11 Georg Lehner - Austria
12 Mateo Rivadossi - Italia
13 Silvestro Stucchi - Italia
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Note:
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