Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva: i verdetti di Arco di Trento
E’ stato uno spettacolo all’insegna del futuro per l’arrampicata sportiva quello che si è svolto ad Arco di Trento (TN). Le pareti del Climbing Stadium hanno ha ospitato il Campionato italiano giovanile e hanno assegnato 24 titoli delle categorie Under 16, Under 18 e Under 20. Alla partenza sono scattati 324 climber, di cui 140 donne e 184 uomini provenienti da quasi tutte le regioni.
I primi titoli assegnati nella 4 giorni trentina sono stati nella Speed sia maschile sia femminile: Andrea Zappini (U16), Jacopo Stefani (U18) e Gabriele Randi (U20); Erica Piscopo (16), Sara Morandini (U18) e Silvia Porta (U20).
Nella Lead sono giunte alcune conferme per il futuro Azzurro del movimento in prospettiva dei Giochi Olimpici di Buenos Aires che si terranno a Ottobre. Laura Rogora si piazza sul gradino più alto podio tra le Under 18 e Giorgia Tesio tra le Under 20; mentre la più giovane Federica Mabboni vince, sulle pareti di casa, nella categoria Under 16.
In campo maschile è Filip Schenk lasciare il segno con il primo posto nell’ Under 20. Giovanni Placci e Jonathan Kiem invece si sono aggiudicati il titolo italiano rispettivamente nella categoria U18 e U16.
A chiudere la manifestazione sono stati i climber del Boulder. Nella categoria Under 16 hanno vinto Emanuele Quaglia e Adelaide D’Addario. I migliori degli Under 18 sono stati Matteo Baschieri e Camilla Moroni come al vertice della classifica finale dell’Under 20 sono finiti Enrico Mosconi e Giorgia Tesio.
Dopo tutte le premiazioni per ciascuna categoria è stata stilata anche la classifica della Combinata: Andrea Zappini e Adelaide D’Addario (U16), Davide Marco Colombo e Laura Rogora (U18), Filip Schenk e e Giorgia Tesio (U20).
Tutti i risultati, le classifiche e le news sulle gare degli atleti della Nazionale italiana di Arrampicata Sportiva sono disponibili sul sito www.federclimb.it.
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